




CAPITOLO 05
"Se la lascio andare, sarò a corto di personale," disse Samual.
"Dobbiamo portare via Emma da qui, non vale la pena perdere una serva per far andare via Emma e fermare gli attacchi." Potevo vedere che ci stava riflettendo. Quando parlò, dovetti controllarmi.
"Puoi sempre comprarla da me," disse, sorridendo.
"Quanto e dove?" dissi, avevo bisogno di andare. Gli inviai 5000,00 a un conto bancario.
"Divertiti," disse e si sedette di nuovo alla sua scrivania, prendendo alcuni documenti. Mi congedò. Uscii dal suo ufficio, era passato più di un'ora. Mi collegai con il mio beta, "la macchina è pronta?"
"Sì, Alfa, Andrew ed io siamo giù, aspettando davanti alla casa del branco per te e le ragazze."
Chiusi il collegamento e chiesi a una guardia dove fosse la stanza di Emma. Corsi su per le scale, bussai alla porta e dissi alle ragazze di andare subito ma di comportarsi in modo casuale. Salimmo in macchina e quando uscimmo dal territorio di Alfa Samual, finalmente tirai un sospiro di sollievo.
IL PUNTO DI VISTA DI EMMA
Finalmente ci fu un bussare alla porta, era Alfa Dwayne. "Forza ragazze, la macchina ci aspetta davanti." Seguimmo Alfa Dwayne con le borse sulle spalle. Pensavo che sicuramente qualcuno ci avrebbe fermato. Alfa ci mise in macchina e prima che potessimo allacciare le cinture, stavamo già uscendo dal territorio del branco di Alfa Samual. Sentii Alfa Dwayne tirare un sospiro di sollievo quando uscimmo dal territorio del branco. Si girò verso di noi e disse: "Mettetevi comode ragazze, abbiamo 200 miglia da percorrere fino al mio branco." Stavamo andando sempre più lontano da dove ero nata, non sapevo cosa ci riservasse il futuro per Tammy e me, ma doveva essere migliore di dove stavamo venendo, almeno lo speravo.
Mi svegliai spaventata, senza rendermi conto di dove fossi. Ci volle un minuto per scrollarmi di dosso la nebbia dalla testa.
"Finalmente sei sveglia," disse Andrew, sorridendomi.
"Scusa," dissi, "non sto dormendo bene."
"Va bene," disse Andrew, "Tammy ed io ci stiamo conoscendo meglio." Sorrisi a Tammy.
"Andrew, tuo padre ha detto che mi hai riconosciuta. Non ricordo di averti incontrato." Andrew mi sorrise ampiamente. "Non abbiamo mai parlato, ma ero con i miei genitori quando hanno tenuto il Ballo degli Alfa due anni fa. Ero troppo timido per parlare con te allora. Tuo padre ti teneva sempre molto vicino a lui."
"Ricordo l'evento," gli dissi, "ma non davvero le persone. Papà non mi lasciava parlare con nessuno. Dovevo stare con lui tutto il tempo. Ricordo che tuo padre parlava con il mio per molto tempo."
"Sì," disse Andrew, "durante il viaggio di ritorno, papà disse che tuo padre era nervoso tutta la notte. È allora che ha iniziato a indagare su di lui e sul branco. La fonte di papà non gli ha mai detto che eri stata mandata via dal branco. Quanto tempo sei stata con Alfa Samual?"
"Quasi un anno," dissi.
Alfa Dwayne si girò, "seriamente Emma, sei stata lì così a lungo?" Annuii.
"Mark, devi scoprire perché non siamo mai stati informati che era stata mandata via dal branco."
Alfa Dwayne e Beta Mark si erano scambiati a un certo punto, ora Alfa Dwayne stava guidando. Alfa Dwayne ci disse che saremmo stati sui suoi territori del branco in circa 5 minuti. "Vi terrò nella casa del branco dove posso proteggervi. Nessuna di voi sarà mai più una serva." Poi si rivolse a Tammy, dicendo che dovevano sedersi e avere una lunga conversazione su Alfa Samual.
Tammy annuì e disse: "Non ti piacerà ."
Arrivammo alla casa del branco e scendemmo dall'auto. Era piacevole stiracchiare le gambe. Luna Lizzie ci stava aspettando. Alfa Dwayne baciò sua moglie, poi chiamò Tammy e me, entrambi tenemmo la testa bassa.
"Luna Lizzie, è un piacere conoscerti," dissi.
Luna Lizzie mi abbracciò e disse: "Emma cara, è bello vederti. So che probabilmente non ti ricordi di me, e tu devi essere Tammy."
Ci diede un grande abbraccio e disse: "Voi ragazze venite con me; ho preparato delle stanze per voi."
Guardai Alfa Dwayne, che annuì. La seguimmo al secondo piano. Luna Lizzie ci disse: "Vi ho messo in stanze separate, ma c'è una porta che collega le due stanze."
"Grazie," dissi, "ma um, i servitori non stanno su un altro piano?"
Mi guardò sorpresa: "Non siete servitori; non ne abbiamo qui, tutti nel branco contribuiscono dove possono. Qui tutti sono uguali. Sto preparando una cerimonia che vi renderà membri ufficiali del branco. Ora siete entrambe famiglia."
"Adesso so che Alfa vuole parlare con Tammy appena vi siete sistemate. Emma, tu ed io andremo nel mio ufficio, e farò portare del tè. I nostri uffici sono alla fine del corridoio, vieni appena ti sei sistemata."
Tammy e io annuimmo. Luna Lizzie ci lasciò nelle nostre stanze con la porta tra di noi aperta. "Emma, la mia stanza è bellissima."
"Anche la mia," risposi.
"Grazie, Emma, per avermi portato con te."
"Non ti avrei mai lasciata lì," le dissi, "nemmeno per sogno."
"Dovremmo andare a vedere Alfa Dwayne e Luna Lizzie," dissi.
Camminammo lungo il corridoio verso i loro uffici, entrambe sorridendo. Arrivati alla porta, Alfa Dwayne disse: "Entrate ragazze."
Entrammo e abbassammo la testa, con le mani piegate davanti a noi.
"Rilassatevi ragazze," disse Luna Lizzie, "non siete più lì."
"Tammy," disse Alfa Dwayne, "ti senti a tuo agio a parlare con il mio Beta Mark e me senza Emma?"
Tammy mi guardò, poi annuì.
"Bene," disse Alfa.
Luna Lizzie mi prese per mano, "vieni con me Emma, prenderemo del tè e parleremo."
Andai nel suo ufficio con lei, e ci sedemmo su un bellissimo divano azzurro cielo. Chiamò per il tè, poi mi chiese come mi sentivo.
IL PUNTO DI VISTA DI DWYANE
Queste ragazze erano nervose come non mai, cosa aveva fatto loro? Avevo la sensazione che Tammy avesse molto da raccontarmi su Alfa Samuel che non sapevo, era terrorizzata.
"Alfa Dwayne, ho qualcosa da dirti, prima di iniziare spero che Emma non si arrabbi con me."
"Cosa c'è?" La guardai molto preoccupato.
"Oggi è il diciassettesimo compleanno di Emma," disse Tammy sottovoce.
"Grazie per avermelo detto," le dissi.
"Mark, puoi chiedere a Rose di preparare qualcosa per Emma?"
"Mi metto subito al lavoro. Tornerò tra poco," disse Beta Mark.
"Per favore, siediti Tammy, vuoi caffè, tè, soda, acqua?" Chiesi.
"Il caffè sarebbe meraviglioso, Alfa Dwayne," disse Tammy sottovoce.
"Quanto tempo sei stata lì Tammy?"
"Oltre due anni."
"Come sei finita lì?" Le chiesi.