




Rifiuto
Logan POV
Volevo respingerla immediatamente.
Ma quando la vidi lì sulle scale, non potevo farlo. Non potevo dire quelle parole.
Vidi che era felice quando mi guardò. Voleva venire da me. Ma vide il mio sguardo freddo e si fermò.
Dea, era bellissima. Ho sempre pensato che fosse carina e attraente, ma ora che era la mia compagna, era ancora più bella di prima. Profumava di fragole e anguria. I suoi lunghi capelli castani cadevano liberamente sulla schiena e i suoi occhi azzurri erano un oceano in cui volevo nuotare. Le sue labbra erano perfette. Il suo corpo minuto era perfetto. Ogni curva era fatta per me. Volevo solo toccarla.
Strinsi i pugni per fermarmi. Chiusi completamente Leon fuori perché mi avrebbe ucciso per quello che stavo per fare. Era così felice quando l'abbiamo annusata. Non volevo che vedesse questo. Avrei affrontato lui più tardi.
Fui sollevato quando Andrew le disse di andare di sopra. Ora sarei stato in grado di pensare chiaramente senza di lei qui.
Potevo dire che Andrew non era felice della mia spiegazione. Ma sapeva che avevo ragione. Sapeva che il branco veniva sempre prima. E sua sorella era una bambina. Si era appena trasformata oggi. Non poteva controllare il suo lupo correttamente e non poteva combattere in forma di lupo. I rinnegati l'avrebbero usata contro di me, e questo avrebbe rovinato il branco. Avevo bisogno di una Luna forte. Sienna sarebbe stata una grande Luna. Era forte e gentile. Il nostro branco avrebbe tratto beneficio dall'averla come Luna.
“Andrew.” Lo chiamai dopo che non rispose.
“Cazzo.” mormorò. “Hai ragione. Sienna è forte e sarebbe una grande Luna. Ma questo non significa che mia sorella non possa diventare più forte.”
“Non lo significa.” concordai. “Ma non abbiamo il tempo di addestrarla, di renderla più forte. I rinnegati la userebbero come una responsabilità contro di me, e il branco soffrirebbe. Sai che ho ragione.”
Annui e si passò una mano tra i capelli.
“Vuoi dirglielo ora?” mi chiese.
Annui. “Sì. Non ha senso aspettare.”
“Va bene.” disse. “Vado a prenderla.”
Presi un respiro profondo e cercai di calmarmi. Non potevo distrarmi dal legame. Da lei. Dovevo farlo, per mio padre e per il mio branco.
Non avrebbe spezzato il legame. Nulla lo faceva. Avrei continuato a sentirla, sarebbe stata ancora la mia compagna, ma sarei stato libero di fare di Sienna la mia Luna.
“Cazzo!” sentii Andrew gridare e corsi immediatamente di sopra.
Il suo profumo era così inebriante qui sopra. Non potei fare a meno di respirarlo profondamente.
“Cosa è successo?” chiesi ad Andrew.
Uscì dalla sua stanza, ma lei non era con lui.
“Se n'è andata.” ringhiò.
Mi congelai e il mio cuore iniziò a battere dolorosamente. Se n'era andata. Probabilmente ci aveva sentiti ed era andata via. E se le fosse successo qualcosa? Non potevo permetterlo. Non potevo vivere senza di lei.
‘Leon?’ chiamai il mio lupo. ‘Puoi sentire il lupo della nostra compagna? Sta bene?’
‘No.’ Ringhiò a me. ‘Il suo lupo è nel dolore. Si è ritirato molto indietro nella mente della compagna. Non posso sentirlo.’
Cazzo. Cazzo!
‘Sei un completo stronzo, Logan.’ ringhiò Leon. ‘La compagna è perfetta e forte. Ti pentirai di quello che hai fatto.’
Non risposi e lo spinsi nel retro della mia mente. Non avevo bisogno di questo ora. È un animale. Reagisce puramente per istinto. E il suo istinto è di avere la sua compagna. Devo essere io a pensare razionalmente e a pensare al nostro branco.
Andrew corse oltre me e scese le scale. Prese la sua giacca e corse fuori dalla porta principale. Lo seguii in uno stato di torpore.
“Dai, Logan.” ringhiò. “Segui il suo odore. Dove è andata?”
Mi concentrai su di lui e feci quello che mi disse di fare. Il suo odore era più forte sotto la finestra della sua camera da letto, e continuava verso la foresta.
“Merda.” mormorò Andrew.
Ci affrettammo verso la foresta e gli dissi dove andare basandomi sull'intensità del suo odore. Non era difficile seguirla, quindi non poteva essere passato molto tempo da quando aveva percorso questo sentiero.
Improvvisamente, il suo odore si fermò. Non riuscivo più a sentirla. Era come se fosse semplicemente scomparsa. Il mio cuore smise di battere.
"Cosa c'è che non va?" chiese Andrew.
"Non riesco più a sentirla." dissi piano. "L'odore è completamente sparito."
"Merda!" urlò. "Ha usato uno spray mascherante."
Chiusi gli occhi e presi un respiro profondo per calmarmi. Stava bene. Avrei sentito se le fosse successo qualcosa.
"Emma?!" urlò Andrew.
'Leon?' chiamai il mio lupo. 'So che sei arrabbiato con me, ma ho bisogno che provi a parlare con il suo lupo. Dille di tornare indietro.'
'Lo farò.' ringhiò. 'Ma non per te. Voglio che la compagna sia al sicuro.'
"Leon proverà a parlare con il suo lupo." dissi ad Andrew.
"Se le succede qualcosa, ti ucciderò. Alpha o no." mi ringhiò contro.
Era l'unico che poteva dirmi una cosa del genere. Se non fosse stato il mio migliore amico, sarebbe già morto.
"Sta bene, Andrew." dissi. "Sentirei se le fosse successo qualcosa."
"E se avesse deciso di lasciare il branco, eh?" ringhiò. "Diventare una rinnegata perché ha sentito il suo compagno, l'unica persona che dovrebbe amarla incondizionatamente, dire che non è abbastanza forte per essere la sua compagna e Luna?!"
"Non l'ho fatto. Non ancora comunque." disse una voce dalla foresta.
Andrew ed io ci voltammo verso il suono. Emma era appoggiata a un albero. Sospirai di sollievo. Stava bene.
Indossava dei leggings che lasciavano vedere perfettamente le sue gambe. Il suo viso era ancora più bello di quanto non fosse a casa. Com'era possibile che qualcuno diventasse ancora più bello in pochi minuti? Dovevo usare tutta la mia forza per non andare da lei e farla mia. Se fossi stato un lupo normale e non un Alpha, non credo che ci sarei riuscito.
Andrew corse verso di lei e la abbracciò. Ero geloso. Volevo farlo io. Ma sapevo che non potevo. Dovevo essere forte.
"Dea, Emma." urlò Andrew. "Non farlo mai più!"
Lei non lo abbracciò. Si allontanò da lui e mi guardò.
"Sei qui per rifiutarmi, vero?" disse piano. "Dai, fallo. Togliamoci questo peso."
Andrew ed io ci scambiammo uno sguardo confuso. Come faceva a essere così calma? Così... forte? La guardai di nuovo, e lei mi fissava con la testa alta.
Presi un respiro profondo e mi avvicinai a lei. "Sai perché devo farlo."
"Lo so." annuì. "Ho sentito tutto."
Annuì e passai una mano tra i capelli. Ogni parte di me mi urlava di non farlo. Leon si fece strada nella mia mente per vedere la sua compagna, e stava ringhiando e gemendo. Non volevo farlo. La volevo. Ma dovevo. Per il mio branco.
Presi un respiro profondo e la guardai direttamente nei suoi meravigliosi occhi.
"Io, Logan Carter, Alpha del Branco della Luna Crescente, ti rifiuto, Emma Parker del Branco della Luna Crescente."
Potevo sentire il mio cuore spezzarsi. Leon stava ululando dentro di me, e potevo sentire il suo dolore.
Lei mi guardava dritto negli occhi, e potevo vedere il dolore nei suoi, ma si rifiutava di mostrarlo. La maggior parte dei lupi cade in ginocchio per il dolore. Volevo cadere in ginocchio e graffiarmi il petto. Ma lei no. Rimase lì con la testa alta. Prese un respiro profondo e chiuse i suoi meravigliosi occhi.
"Io, Emma Parker del Branco della Luna Crescente, accetto il tuo rifiuto."
Chiusi gli occhi e sentii le lacrime scendere lungo la mia guancia. Quando li aprii, lei era sparita.
Il legame era ancora lì. Nulla era cambiato. Provavo ancora lo stesso sentimento per lei. La volevo ancora. Ma avevo appena aperto la porta per accoppiarmi con un'altra lupa.