




Capitolo 005 Non nato per sedurre gli uomini
Xavier non fece alcun tentativo di nascondere la furia sul suo volto. La sua presenza autoritaria era così travolgente che avrebbe fatto inginocchiare chiunque dalla paura.
Eppure Grace non mostrava alcun segno di intimidazione. Affrontava Xavier con uno sguardo ostinato nei suoi occhi penetranti.
In quel momento, la voce di Zach risuonò dalla porta. "Grace, vieni fuori!"
Sentendo la voce, Xavier sogghignò, "Preparatevi per la prossima festa di fidanzamento!"
Xavier non aveva alcun desiderio di impelagarsi con una donna dalle intenzioni così manipolatrici e uscì prontamente da una porta laterale.
Grace si morse il labbro. Era chiaro che Xavier non l'avrebbe aiutata. Avrebbe dovuto pensare a un altro modo per uscire da quella situazione.
Poco dopo, Zach riuscì a trovare la strada per il backstage per vedere Grace.
La sua festa di fidanzamento era stata un disastro, ed era diventata uno scherzo. Zach era furioso. "Non riesci nemmeno a tenerti un uomo; quanto sei inutile!" urlò.
Grace rispose con una calma indifferente, "Ho il mio valore; non vivo per sedurre gli uomini!"
"Sei inutile! Ora vai in ospedale e riconquista Ryan. Se Ryan non torna, non ti azzardare a tornare a casa!" minacciò Zach.
"Hai visto il video oggi. Ryan ha tradito, e tu vuoi ancora che lo sposi?" ribatté Grace, incredula.
Zach lo liquidò come una sciocchezza. "Tutti gli uomini sono così. Finché lo sposi, può fare quello che vuole!"
"Ryan è l'erede della famiglia Montgomery. Prima o poi, tutto sarà nelle sue mani. Avrai gloria e ricchezza senza fine. È una fortuna che molti possono solo sognare! Se non fossi stata promessa a Ryan fin da giovane, non avresti avuto questa opportunità!" disse, seccamente.
Si chiedeva come avesse potuto generare una figlia così irragionevole!
Grace ridacchiò con disprezzo, i suoi occhi scintillanti ora abbassati, nascondendo il suo disprezzo. Pensava tra sé, 'In questo mondo, non c'è un solo uomo buono. Zach è così, e anche Ryan lo è.'
In ospedale, Ryan aveva organizzato una stanza VIP per Kelly.
Al risveglio e vedendo Ryan, Kelly si gettò tra le sue braccia, piangendo, "Ryan, Ryan...."
Ryan teneva Kelly stretta. "Ora va tutto bene, sono qui."
"Ho tanta paura, Ryan. Come è uscito il nostro video? La gente mi darà la colpa, mi tormenteranno online?" Kelly piagnucolò, fingendo innocenza.
"No, Kelly, ti proteggerò io," rassicurò Ryan.
"Ryan, sei così gentile, ma ho rovinato il tuo fidanzamento. Forse dovrei ammettere che è stata colpa mia, e ammettere che ti ho sedotto, così non ti daranno la colpa," disse Kelly, dolcemente.
Vedendo la comprensione di Kelly, Ryan provò un'ondata di simpatia.
"Perché sei così buona? Non preoccuparti di questo, riposati e prenditi cura di te," rispose Ryan.
Kelly espresse il suo affetto per Ryan con un dolce abbraccio, avvolgendo le braccia intorno al suo collo e avvicinandosi per un bacio. Sapeva esattamente come portargli gioia, e ben presto, Ryan cedette alle sensazioni, dato che erano in una stanza privata dell'ospedale, lontano da occhi indiscreti.
Le due figure si intrecciarono proprio mentre Grace stava sulla soglia della porta, osservando la scena con un freddo distacco. Rimase sbalordita dalla loro audacia di impegnarsi in atti così intimi all'interno di un ospedale.
Grace non aveva intenzione di irrompere. Invece, prese tranquillamente il suo telefono, registrò un video e lo inviò a Patrick. "Signor Montgomery, sono venuta in ospedale sperando di visitare Ryan. Tuttavia, l'ho trovato in una situazione compromettente che mi disonora," scrisse nel messaggio.
Determinata a annullare il fidanzamento e allontanarsi dalla famiglia Lewis, Grace si sentiva intrappolata; non poteva andarsene finché non recuperava un oggetto di sua madre che Zach attualmente possedeva.
Patrick e i suoi collaboratori arrivarono all'ospedale poco dopo. La porta della stanza di Ryan si spalancò, interrompendo il momento intimo. "Papà..." Ryan si affrettò a tirarsi su i pantaloni. "Non potevi bussare prima?"
"Disgraziato!" tuonò Patrick. "Tu e questa donna avete infangato il nome della nostra famiglia. Come hai potuto fare questo a Grace? Dovrei punirti severamente!"
Le grida di dolore di Ryan riecheggiarono. Fu trascinato davanti a Grace, e Patrick non esitò a colpirlo due volte sul viso. Ryan, sapendo che non poteva ribellarsi a Patrick, poteva solo sopportare l'umiliazione.
Con uno sguardo feroce, Ryan pensò che Grace lo avesse tradito con Patrick. Ma Grace si rivolse semplicemente a Patrick, ignorando lo sguardo accusatorio di Ryan. "Riguardo al mio matrimonio con Ryan..." iniziò timidamente, la sua voce svanendo con la domanda non detta sulla sua validità sospesa nell'aria.
Il comportamento di Patrick era ingannevolmente gentile, ma esercitava un'enorme pressione. "Grace, mi occuperò di lui. Stai tranquilla che selezioneremo un altro giorno propizio per il tuo matrimonio.
"Ceneremo insieme stasera, e Ryan si scuserà come si deve," dichiarò Patrick, senza lasciare spazio a negoziazioni. Grace annuì, il suo spirito gravato dalla consapevolezza che questo matrimonio era una catena ineludibile.
Nonostante l'influenza della famiglia Montgomery a Skigeth, avrebbero potuto facilmente rompere il fidanzamento, ma scelsero di mantenerlo.
Grace, inconsapevole, non notò lo sguardo calcolatore nel volto apparentemente benigno di Patrick.
Una volta che Grace lasciò l'ospedale, il sorriso di Patrick svanì. Ryan, curandosi le ferite, si lamentò amaramente, "Papà, non posso sposare qualcun'altra? Grace è poco attraente!"
Patrick emise un severo avvertimento, "Non mi interessa cosa fai fuori, ma sposerai Grace."
"Inoltre, faresti meglio a fare delle scuse sincere a Grace stasera, o ti bloccherò tutte le carte di credito!" Ryan non capiva cosa ci fosse di così speciale in Grace. Perché doveva essere sempre Grace? Patrick voleva persino che si scusasse con lei. Questo era fuori discussione.