




Capitolo 6 Dandogli da mangiare una zuppa
I gradini sembravano particolarmente lunghi agli occhi di Luann Weaver.
Si guardò intorno.
Quando era arrivata ieri, era già dentro casa e non sapeva come fosse l'esterno.
In confronto, la casa della famiglia Weaver era davvero una piccola porta e una piccola casa.
La villa a cinque piani aveva arredi semplici, proprio come la camera da letto, con uno stile minimalista in bianco e nero che sembrava un po' freddo e mancava di un senso di casa.
Ma ogni pezzo di arredamento, anche un vaso dall'aspetto ordinario, aveva un alto valore.
C'erano molti domestici che andavano e venivano, e tutti li salutavano rispettosamente.
"Signore, Signora."
Luann Weaver sorrideva e salutava lungo il percorso.
"La sala da pranzo è proprio avanti a sinistra."
Myron Curtis parlò improvvisamente, facendo sì che Luann Weaver alzasse istintivamente lo sguardo mentre avanzava.
Inaspettatamente, il suo piede scivolò, mancando un gradino, e cadde in avanti.
Myron Curtis aggrottò le sopracciglia, allungò il braccio e la prese facilmente tra le braccia.
Il leggero profumo sul corpo della donna sembrava crescere, fluttuando verso il suo respiro.
Rinfrescante.
"Stai attenta."
Luann Weaver si raddrizzò, il cuore che batteva irregolarmente.
"Grazie."
Myron Curtis ritirò la mano, la sua espressione naturale.
Non sapevano che questa scena era stata vista dalla nonna nella sala da pranzo.
Lei afferrò le bacchette con entusiasmo e disse felicemente a John, "Fantastico! Hai visto? Hai visto?"
John non poté fare a meno di ridere, "Ho visto, Signora, non si emozioni troppo."
"Se qualcuno osa dubitare che mio nipote piaccia ai ragazzi, lo trasformerò completamente in una ragazza!" disse orgogliosamente la nonna. "Presto, chiamali a sedersi, non lasciarli lì in piedi."
John si avvicinò e sorrise, "Giovane Signore, Signora, la nonna vi sta chiamando."
Luann Weaver annuì.
John sorrise, "Signora, sono il maggiordomo della famiglia Curtis, chiamami pure John. La nonna è molto gentile, non aver paura."
Il suo conforto fece sorridere leggermente Luann Weaver, "Va bene, John."
Girando l'angolo, videro un'anziana seduta nella sala da pranzo, con i capelli grigi e un aspetto gentile.
Stava sorridendo, guardando Luann Weaver con un apprezzamento e un amore particolari negli occhi.
"Vieni qui, ragazza."
Luann Weaver si avvicinò obbediente e la nonna le prese la mano.
Luann Weaver disse educatamente, "Salve, nonna, mi chiamo Luann Weaver. Mi scuso per essermi alzata un po' tardi e avervi fatto aspettare."
La nonna agitò la mano con noncuranza e disse con simpatia, "Capisco, capisco. Ieri era la tua notte di nozze, è normale essere stanchi e dormire un po' di più."
Luann Weaver arrossì e ricordò immediatamente le azioni di Myron Curtis la notte scorsa e il rumore fuori dalla porta, rendendosi conto che era stata a origliare.
Tuttavia...
Le parole della nonna erano piuttosto... audaci.
"E poi, perché alzarsi così presto? La nostra nuora della famiglia Curtis può dormire quanto vuole, basta che si alzi per parlare con questa vecchia." disse allegramente la nonna.
Luann Weaver annuì e un dolce sorriso apparve sulle sue labbra.
Vedendo questa anziana le ricordò la sua defunta nonna.
Erano entrambe gentili e calorose.
"Esatto, nonna."
Mentre parlavano, Myron Curtis si era già seduto.
La nonna disse scontenta, "Myron, guarda te, non sai come prenderti cura di tua moglie. Lei non si è ancora seduta e tu sei già seduto? Sbrigati e aiutala a tirare la sedia."
Luann Weaver agitò la mano ripetutamente, "Nonna, va bene, posso farlo da sola."
Ma inaspettatamente, Myron Curtis ascoltò la nonna e si alzò davvero per tirare la sedia vicina.
"Vai a sederti accanto a Myron, nuora."
Appena si sedette, i domestici portarono il cibo.
Posizionarono specificamente una ciotola di zuppa davanti a Myron Curtis.
Era fumante, con un aroma fragrante.
Luann Weaver prese un sorso di porridge e annusò, trovando il sapore un po' forte.
Il suo cuore si strinse e il suo viso si fece cupo mentre chiedeva con voce fredda: "Cos'è questo?"
La vecchia signora gli diede una pacca sulla mano e disse: "Myron, nonna sa che hai lavorato duramente ieri sera, quindi ho fatto preparare una zuppa per te stamattina presto. Bevila in fretta per nutrire i tuoi reni. Possiamo pensare di aggiungere un discendente alla famiglia Curtis un altro giorno."
Myron Curtis: "......"
Luann Weaver tossì due volte e si coprì rapidamente le labbra con un fazzoletto.
La vecchia signora la notò e disse: "Luann, non stare lì ferma, vieni e dai qualche cucchiaio a Myron."
Il cucchiaio nelle mani di Luann Weaver cadde nella ciotola con un clic. "Eh? Dargli da... da mangiare?"
Non ha forse le mani?
"Beh, questo tipo di interazione può migliorare il legame tra voi come coppia sposata," disse la vecchia signora con tatto.
Luann Weaver esitò e guardò Myron Curtis, mordendosi le labbra rosse.
"Sbrigati!" incalzò la vecchia signora.
Tra l'incudine e il martello, Luann Weaver non sapeva cosa fare.
Vedendo la sua esitazione, Myron Curtis disse freddamente: "Non voglio bere questa roba."
"Ragazzo ingrato, questa è una cosa altamente nutriente e deliziosa! Non sai cosa è buono per te?" la vecchia signora lo rimproverò leggermente. "Luann, bevila tu. Fa bene alla tua salute."
"Io... io..." Luann Weaver non si aspettava che Myron Curtis le gettasse questo dilemma addosso.
Poteva solo bere un sorso con un'espressione cupa.
Il sapore le invase la gola, facendola soffocare e tossire.
Mentre si preparava a prendere un secondo sorso, Myron Curtis parlò improvvisamente: "Dammela tu."
"Eh? Oh!"
Luann Weaver affrettò a prendere il cucchiaio e lo avvicinò alle labbra di Myron Curtis.
Gli occhi di John si spalancarono per lo shock. "Signora, il Giovane Maestro ha..."
Le parole "disturbo ossessivo-compulsivo" non gli uscirono nemmeno di bocca.
Myron Curtis la bevve senza alcuna esitazione.
John rimase sbalordito.
Quello era il cucchiaio usato da Luann Weaver, e lui effettivamente...
Lui effettivamente l'ha bevuta così?
Un'espressione di soddisfazione lampeggiò brevemente negli occhi della vecchia signora. Suo nipote era finalmente cresciuto! Aveva finalmente incontrato una ragazza che gli piaceva!
Luann Weaver guardò John con confusione. "John, cosa hai appena detto?"
John scosse la testa ripetutamente. "N-niente..."
Dopo aver finito il pasto, Luann Weaver si offrì volontaria per uscire e comprare alcuni articoli di uso quotidiano.
La vecchia signora aggrottò le sopracciglia sentendo questo. "Luann, quando ti abbiamo portato in fretta, non abbiamo avuto il tempo di preparare tutto in casa."
"Va bene, voglio anche familiarizzare con i dintorni. Va tutto bene." rispose Luann Weaver con un sorriso lieve.
La vecchia signora annuì e guardò Myron Curtis, che si stava preparando a salire le scale. "Myron, vai con Luann."
Weaver sapeva che Myron Curtis, con il suo aspetto sfigurato, certamente non avrebbe voluto uscire e non avrebbe voluto che la gente vedesse il suo viso.
Si affrettò ad aiutare Myron Curtis a risolvere la situazione: "Nonna, posso andare da sola. Lascia che Myron resti a casa."
"Come può funzionare? Sei la moglie di Myron e sei appena entrata in famiglia. Come possiamo lasciarti andare da sola? Non è vero, Myron?" chiese la vecchia signora.
Myron Curtis strinse le cinque dita sui braccioli un po'. "Nonna, sono occupato."
"Sei occupato... oh mio! Il mio cuore... ahia, il mio cuore mi fa male..." Le parole della vecchia signora si interruppero improvvisamente mentre si stringeva il petto e tutto il suo corpo cadeva all'indietro.
Luann Weaver, spaventata e pallida, si sentì come se fosse tornata alla scena di quattro anni fa quando sua nonna era morta.
Il sudore freddo apparve all'istante, bagnandole la schiena.
Luann Weaver sostenne rapidamente la vecchia signora, la sua voce tremante: "Signor Curtis! Signor Curtis, chiami il 118!"
Myron Curtis si strinse le sopracciglia e guardò il trucco della vecchia signora che non falliva mai.
"Luann Weaver, andiamo."
La vecchia signora si raddrizzò e il suo dolore al cuore scomparve.
"Vai, mia buona nuora!"
Luann Weaver: "?"