Read with BonusRead with Bonus

Capitolo 5 Stupire la folla

Nell'atrio.

Il telefono di Cecilia squillò. Vide l'ID del chiamante e rispose, "Ciao, Seraphina."

"Ciao, c'è un Banchetto di Beneficenza domani. Ci vai?" chiese Seraphina. "Mi sono dimenticata di chiedertelo prima."

Cecilia si fermò, pensando al passato.

La notte seguente ci sarebbe stato l'annuale Banchetto di Beneficenza a Serenovia City, dove sarebbero stati presenti tutti i pezzi grossi. In passato, non partecipava mai a questi eventi e Dominic non la invitava mai a nessuna riunione sociale.

Pensava che Dominic fosse premuroso, ma ora sapeva che faceva parte del suo piano per tenerla all'oscuro e impotente quando non le fosse rimasto nulla.

"Ci andrò," rispose Cecilia.

"Chiedevo solo per curiosità," disse Seraphina, sorpresa. Le piaceva partecipare agli eventi e sperava che qualcuno la accompagnasse, ma non si aspettava che Cecilia dicesse di sì.

"Andiamo a scegliere i vestiti insieme domani," suggerì Cecilia.

"Non stai scherzando, vero?" Seraphina era ancora un po' scettica.

"A domani," disse Cecilia, terminando la chiamata.

Theodore aveva sentito e rimase sorpreso. "Cecilia, vai al banchetto di beneficenza domani? Pensavo che non ti piacessero questi eventi sociali."

Cecilia sentiva che nella sua vita precedente aveva dedicato tutta la sua energia a un solo uomo e non aveva mai fatto nulla per la sua famiglia, il che alla fine aveva portato alla loro rovina.

Improvvisamente promise, "Papà, d'ora in poi, proteggerò la nostra famiglia Lockhart. Ti aiuterò a gestire il Gruppo Lockhart. Nessuno potrà portarcelo via, né Vincent né nessun altro!"

Theodore guardò Cecilia con rinnovato rispetto.

In passato, aveva considerato di farle prendere in mano gli affari di famiglia, ma non l'aveva mai costretta. Sapeva che il suo cuore era rivolto a Dominic, quindi pensava che dopo il matrimonio avrebbe affidato il Gruppo Lockhart a Dominic per gestirlo.

Ma era meglio che Cecilia prendesse il controllo da sola. Theodore non poté fare a meno di sentirsi felice. "Va bene, credo in te!"

Cecilia sorrise.

In questa vita, non sarebbe mai stata così ingenua da dare tutto a Dominic di nuovo!

Il Giorno Seguente.

Nel pomeriggio.

Cecilia e Seraphina andarono al Distretto degli Abiti di Lusso per scegliere abiti da sera su misura.

Si cambiarono e poi si sedettero insieme per fare capelli e trucco.

"Sei tornata alla normalità?" chiese Seraphina a Cecilia.

Cecilia rimase stupita dalla domanda. "Cosa intendi per normalità?"

"Ieri con Alaric..."

"Seraphina." Il volto di Cecilia cambiò leggermente, fermandola.

Seraphina guardò Cecilia e mormorò piano, "Non capisco nemmeno cosa ci trovi in lui!"

Si riferiva, ovviamente, ad Alaric.

"Ho sentito che Dashiell Rainier sta tornando," cambiò argomento Cecilia, genuinamente preoccupata che Seraphina parlasse senza pensare.

Questo era un distretto di abiti di alta gamma, frequentato dall'élite della società. Se qualcuno con cattive intenzioni avesse sentito e diffuso la voce, tutti i suoi piani sarebbero stati rovinati.

"Cosa ha a che fare il suo ritorno con me?" disse Seraphina con indifferenza. "Non sta bene all'estero? Perché sta tornando?"

Il tono di Seraphina non era piacevole.

"Pensavo che sarebbe tornato dopo la laurea," disse Cecilia evasiva.

"Farebbe meglio a non tornare," disse Seraphina con un'espressione di disprezzo.

Cecilia aveva delle parole sulla punta della lingua ma decise di non dirle.

Ci volle un intero pomeriggio per prepararsi.

Cecilia si alzò in piedi, solo per sentire Seraphina urlare improvvisamente.

Era assordante!

"Cecilia!" Ogni volta che Seraphina si eccitava, ripeteva il suo nome, "Puoi non essere così bella?"

Cecilia rimase senza parole di fronte a Seraphina.

"Ogni volta sembri meglio di quanto io possa mai riuscire!" Seraphina si lamentò.

"Andiamo," disse Cecilia, senza preoccuparsi di rispondere.

Seraphina non era veramente brutta; era solo che stare sempre vicino a Cecilia la faceva sembrare meno notevole.

Quanto a Cecilia, era veramente splendida.

È difficile descrivere i suoi tratti con le parole; ognuno era bello, e insieme formavano la perfezione.

Non è una voce infondata che ogni uomo a Serenovia City voleva sposare Cecilia!

E il motivo per cui volevano sposarla non era perché fosse eccezionalmente talentuosa, ma perché era eccezionalmente bella.

Durante il tragitto, Seraphina continuava a lodare l'aspetto di Cecilia, e le due arrivarono insieme a destinazione.

Il portiere aprì rispettosamente la portiera dell'auto per loro.

Cecilia prese un respiro profondo.

Non partecipava a un evento del genere da molto tempo e inevitabilmente era un po' nervosa.

Mantenne la sua migliore postura, estendendo la sua gamba slanciata fuori dall'auto e scendendo lentamente a terra. In quell'istante, innumerevoli flash si accesero, lasciando i giornalisti e i media fuori quasi storditi.

La signorina Cecilia Lockhart della famiglia Lockhart! La splendida Cecilia, che non partecipava mai ai banchetti, fece il suo ingresso trionfale nella sala.

Tutti gli occhi erano su Cecilia.

Indossava un abito lungo, aderente e con strascico argentato che metteva perfettamente in risalto la sua figura delicata. Sotto le luci abbaglianti, il vestito scintillava come stelle, completando il suo viso impeccabile e la sua pelle chiara e delicata. Sembrava un'elfa scesa per errore nel mondo mortale, di una bellezza mozzafiato!

"Cecilia." Dominic si avvicinò rapidamente a lei.

Era chiaramente un po' arrabbiato, ma cercava di nasconderlo.

"Perché sei qui? Pensavo non ti piacessero questi eventi mondani?" Dominic le chiese.

"Ho semplicemente sentito che non potevo restare a casa tutto il tempo," rispose Cecilia freddamente, cercando di non pensare alla scena in cui lui l'aveva pugnalata.

In quel momento, i suoi occhi si spostarono leggermente, guardando il braccio di Dominic, che era tenuto dalla sua solita compagna femminile, Eloise Thorne, una delle partner sessuali di Dominic.

Nella sua vita precedente, aveva creduto che fossero solo in una semplice relazione superiore-subordinato.

"Signorina Lockhart," Eloise salutò rispettosamente.

"Dominic mi ha spesso parlato di te, signorina Thorne, e ha parlato molto bene delle tue capacità, dicendo che eri estremamente misurata nelle tue azioni," disse Cecilia con un sorriso.

"Essere apprezzata dal signor Kingsley è un onore," rispose Eloise con grazia, le sue parole umili e appropriate.

Ma nel suo cuore, era piena di disprezzo per Cecilia.

Sarebbe stata furiosa Cecilia se avesse saputo che Dominic l'aveva lodata per le sue abilità a letto?

Nella mente di Eloise, Cecilia era una sciocca, qualcuno che non prendeva mai sul serio. In questo momento, Eloise stava solo recitando una parte.

"È solo che non so se tenere il mio fidanzato in modo così disinvolto, signorina Thorne, sia una necessità lavorativa o qualcos'altro?" Il tono di Cecilia era freddo.

Previous ChapterNext Chapter