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La sentenza ingiusta

POV DI TALIA

Il consiglio si schiera sempre dalla parte del re. L'ho sentito dire molte volte, ma ora li sto guardando farlo in realtà.

È chiaro che sono decisi a dichiarare colpevole la nostra giovane madre incatenata e maltrattata senza darle molte possibilità di difendersi. La regina, invece, ha tutta l'attenzione e prende la parola ogni volta e per tutto il tempo che desidera.

Vedere lividi e lacrime sul volto di mia madre mi fa stringere le mascelle dalla rabbia. Siede su una sedia di legno, sorvegliata da tre soldati nonostante abbia tutti gli arti incatenati. La sua espressione è un misto di rabbia e disperazione.

Posso solo immaginare quanto siano stati crudeli i soldati con lei, considerando quanto tutti adorino il principe, un uomo potente che si appoggia al muro, stando un po' troppo lontano dal Consiglio.

Si potrebbe pensare che vedrebbe attraverso le bugie di sua madre. Apparentemente, è stato ingannato insieme a tutti gli altri.

Ha perso il suo servitore e posso vedere la rabbia nei suoi occhi. Probabilmente è la persona che desidera di più la punizione di mia madre.

Per la prima volta, riesco a resistere a fissare il suo volto. Sono troppo preoccupata per mia madre, che lui ha fissato con rabbia da quando è entrato nella stanza.

La regina sta ancora fingendo lacrime, comportandosi come se questa fosse la cosa peggiore che sia mai accaduta alla sua preziosa famiglia. Il consiglio le concede ancora una volta tutto il tempo per parlare e lancia altre false accuse contro nostra madre.

Chi se ne frega se una povera madre single vive in prigione per crimini che non ha commesso comunque? Nessuno degli adulti in questa stanza, a quanto pare. Oppure sono troppo accecati dalla rabbia per capire la verità.

Michael ha già rinunciato a lottare contro i due soldati che lo trattengono dal correre verso sua madre, ora sta semplicemente guardando il pavimento, con le lacrime che gli cadono dagli occhi.

Anche Taylor sta piangendo mentre fissa la perfida regina. Anche lei si rende conto che nessuno in questa stanza ci ascolterà, non importa quanto urliamo che nostra madre è innocente. Siamo chiaramente e completamente condannati.

"Ho sempre sospettato che la mia amica fosse invidiosa delle incredibili perfezioni di mio figlio. Ma non avrei mai pensato che avrebbe tentato qualcosa di così malvagio!" La regina si ferma per asciugarsi le finte lacrime. "Ho chiesto al suo servitore di assaggiare il cibo che aveva preparato perché volevo essere cauta con qualsiasi cosa potesse mettere in pericolo la vita di mio figlio. Il servitore ora è morto e il mostro responsabile sta ancora respirando liberamente!"

Tutti lanciano a nostra madre uno sguardo di morte come se non sapessero già di cosa fosse accusata. Essere gelosa delle incredibili perfezioni del principe e cercare di ucciderlo. Come se le sue perfezioni ci stessero facendo del male. Non è nemmeno così perfetto come pensavo se non riesce a capire che sua madre li sta ingannando.

Il suo obiettivo è far imprigionare nostra madre a vita affinché non sia più lei quella che la gente considera la donna più forte o coraggiosa del Regno.

Questo significherà che io e i miei fratelli saremo ufficialmente orfani. Non so come riuscirò a trovare i soldi per il cibo per tutti noi. Troppe cose andranno in pezzi se mia madre finirà in prigione.

Non ho intenzione di permettere che accada. Non lascerò che la regina diabolica ottenga ciò che vuole.

Il consiglio e il Re potrebbero non volerci ascoltare. Ma ci sono molti modi per uccidere un topo. Non ho mai paura di bruciare la casa.

Posso prendere il suo posto. Le leggi del nostro Regno lo permettono. Ma la punizione sarà raddoppiata.

Ad esempio, se lei fosse stata condannata all'ergastolo, io riceverei la stessa pena più un lavoro giornaliero torturante. Sono d'accordo con questo purché mia madre sia libera.

"Come facciamo a sapere che non sei tu ad aver avvelenato il cibo, maledetto bugiardo!" urla Taylor, facendo sì che il consiglio ci guardi con disprezzo.

"Sei maleducato come tua madre! Che famiglia malvagia siete! Non c'è da meravigliarsi che vostro padre vi abbia abbandonati!" scatta il re e vedo gli occhi di Taylor riempirsi di lacrime fresche. Era troppo piccola quando suo padre se ne andò e non può ricordare che tipo di idiota fosse. Ovviamente, le parole del Re le feriscono i sentimenti.

"Qualcuno di voi era a conoscenza del piano di vostra madre per uccidere mio figlio?" chiede guardandoci con una faccia disgustata. Nessuno gli risponde.

"Prenderò il vostro silenzio come un no." dichiara, guardando i membri del suo consiglio.

"Penso sia giunto il momento di decidere la punizione più adatta per questo diavolo." dice indicando nostra madre. C'è tanta preoccupazione e miseria nei suoi occhi mentre ci guarda. È come se stesse cercando di dirci addio ma avesse paura di farlo verbalmente. È ovvio che la manderanno nella prigione sporca e insicura del nostro Regno, e io e i miei fratelli saremo lasciati a sopravvivere da soli in un Regno che ci odia.

"Aspettate! Lo interrompo e tutti gli occhi si girano verso di me. "Il tempo per difendere tua madre è finito! Ora lascia che il mio consiglio parli o ti puniremo per insubordinazione!" scatta il re.

"Non sto più cercando di difendere mia madre," giuro. Tutti tranne il principe mi guardano con confusione sul volto. Il re sembra irritato.

"Allora qual è la cosa importante che desideri dirci?" chiede il re con una voce piena di impazienza.

"Prenderò qualsiasi punizione voi e il vostro consiglio deciderete al posto di mia madre," dico con una voce ferma in modo che nessuno possa dubitare della mia determinazione.

La maggior parte dei membri del consiglio ansima scioccata. Anche il principe gira la testa per guardarmi finalmente. La Regina mi lancia un'occhiataccia, ma io la ignoro.

"Sono sicura che una delle leggi di questo Regno mi dia il diritto di prendere il suo posto, dato che sono sua figlia. Non spetta a te o al consiglio decidere." Dico, guardando direttamente il Re.

Lui dapprima stringe i pugni per la rabbia, ma so che non ha altra scelta se non permetterlo. "Se prendi il suo posto, allora subirai il doppio della punizione, stai attenta a ciò che desideri, giovane ragazza." Avverte.

"Sono ben consapevole di ciò che dice la legge. Ma rimango ferma nella mia decisione, prenderò la punizione di mia madre al suo posto." Afferma e osservo lui e la sua Regina diventare ancora più furiosi.

"Talia, non farlo!_" Mia madre tenta di parlare, ma viene interrotta.

"Stai zitta!" Uno dei soldati che la sorvegliano grida. Sono grata che abbiano ricevuto l'ordine di costringerla a stare zitta. Non sembra capire che sto prendendo la decisione migliore per la nostra famiglia.

Una decisione che mi vedrà passare il resto della mia vita in una cella di prigione. Ma lei e i miei fratelli saranno liberi di tornare a casa e continuare con la vita.

Il Re arrabbiato consulta i membri del suo consiglio per un intero minuto prima di guardarmi di nuovo. I suoi occhi brillano letteralmente di rabbia.

Evan si allontana dal muro su cui era appoggiato e tocca la spalla di suo padre prima di sussurrargli qualcosa all'orecchio. Non riesco a capire cosa sia, ma fa curvare le labbra del re in un sorriso terrificante. Il principe torna ad appoggiarsi al muro mentre suo padre mi lancia di nuovo un'occhiata.

"Bene, la tua richiesta di essere punita al posto di tua madre è accolta." Dice il re. Il sorriso rimane sulle sue labbra mentre pronuncia la dichiarazione più spaventosa.

"La punizione di tua madre per aver causato la morte di un servitore leale e aver tentato di uccidere il principe di questo Regno doveva essere un'immediata esecuzione pubblica! Non possiamo ucciderti due volte per moltiplicare la punizione, quindi renderemo l'esperienza peggiore!" Dice e tutto il mio corpo trema. Il sospiro di mia madre è abbastanza forte da essere sentito da tutti. I guardiani la zittiscono di nuovo.

Esecuzione?! Per un crimine che nessuno ha realmente commesso?

Nessuno dei precedenti condannati per omicidio è stato ucciso davanti a una folla in nome della punizione. Ma immagino che tutto cambi quando sei accusato di aver tentato di uccidere il principe. Guardo intorno e vedo che tutti i membri del consiglio annuiscono con la testa in accordo con la decisione del loro Re.

Non rimpiango davvero di morire al posto di mia madre. Lei può fare molte cose per i miei fratelli che io non posso. E la regina non ha ottenuto esattamente ciò che voleva. Non sembra felice come immaginavo sarebbe stata.

Questo non impedisce al mio corpo di irrigidirsi per la paura quando il re parla di nuovo. "Sarai rinchiusa per cinque giorni senza cibo né acqua. Poi la tua esecuzione pubblica avrà luogo fuori dai cancelli del mio palazzo il sesto giorno! Mi assicurerò di dire al mio uomo di renderla il più dolorosa possibile."

Sono sorpresa che il mio cuore non smetta di battere. Ma sembra proprio che stia per scoppiare fuori dal petto. Sarò ancora viva il sesto giorno? Cinque giorni senza cibo né acqua dovrebbero bastare per uccidermi.

Ho troppa paura per guardare i volti dei miei fratelli. Sono ovviamente troppo sconvolti.

"La tua malvagia madre e i tuoi fratelli non possono essere autorizzati a vivere nel mio regno con il resto di noi, naturalmente. Sembrano incapaci di distinguere tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Quindi abbiamo deciso che saranno venduti come schiavi a persone fuori da questo regno! Forse allora impareranno l'importanza del rispetto e della lealtà." aggiunge il re, togliendomi la speranza che mia madre e i miei fratelli possano tornare a casa liberamente. Il consiglio annuisce ancora una volta in accordo con il loro re.

La regina ora sorride come se avesse vinto la più grande battaglia della sua vita. Vedo mia madre scoppiare in lacrime con la coda dell'occhio. Deve incolpare sé stessa per questo momento di orrore. Ma la gelosa regina è quella da incolpare. Lei e questo consiglio di sciocchi.

"Sei un mostro proprio come la tua perfida regina!" urlo furiosamente al re. "Tua moglie sarà sempre la volpe inutile che è, che la mia famiglia viva dentro o fuori da questo regno."

Tutti, incluso il principe, mi lanciano i peggiori sguardi. Ovviamente vedono la regina come una donna buona e molto talentuosa. Quello che ho detto è un fatto, ma viene preso come un insulto.

"Portatela fuori di qui e rinchiudetela!" ordina il re e i soldati che mi stavano trattenendo iniziano immediatamente a trascinarmi fuori dalla stanza. So che è inutile combatterli, sono troppo forti per me.

Preferisco risparmiare l'energia per i giorni a venire. Cinque giorni senza cibo né acqua, sarà incredibile. Eppure nemmeno mia madre o i miei fratelli saranno liberati. La schiavitù è a volte peggiore della morte.

Michael tenta ancora una volta di liberarsi dai soldati che lo trattengono, ma non può. Urla il mio nome mentre i soldati continuano a trascinarmi verso la porta. Vorrei che ci permettessero almeno un ultimo abbraccio.

Guardo Taylor che mi osserva con il viso rigato di lacrime. Non sta combattendo i soldati che la trattengono, sembra aver già accettato il nostro destino.

"Addio sorella!" articola con le labbra.

"Ti voglio bene." rispondo con le labbra prima che i soldati mi trascinino oltre la porta e la chiudano.

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