




Capitolo 10
"Tori, no. Devo andare al lavoro questa mattina, non posso semplicemente annullare." Dissi alla mia testarda cugina.
È arrivata ieri sera. Sono andata con Nathan a prenderla all'aeroporto ieri sera e ora questa mattina ha cercato davvero di convincermi a chiamare per dire che sono malata oggi, e mi avrebbe portato a fare un restyling. Le ho detto che stavo bene e che ero felice così come ero, ma era così determinata a riportare indietro la vecchia me. Non accettava un no come risposta.
"Sono sicura che questo Bryan non si dispiacerà ad aspettare solo un giorno in più, inoltre potrei essere lì con te domani e aiutarti." Rispose Tori.
"No, non posso, devo andare al lavoro, non posso semplicemente buttare via la mia giornata. Inoltre, sto bene così come sono." Le dissi.
"Ali, ascoltami. Sei estremamente bella ma sei così determinata a nascondere la tua vera bellezza e chi sei veramente da anni ormai." Disse Tori mentre veniva a prendere le mie mani nelle sue.
"So che fai così da quando è morta zia Aileen. So che ti mancava, Ali, perché mancava anche a me. Ma sono passati anni ormai, devi cercare di andare avanti. Non penso che lei vorrebbe che tu ti nascondessi e buttassi via la tua vita, penso che vorrebbe che tu fossi felice e l'unico modo perché questo accada è se decidi di essere di nuovo te stessa."
So che Tori aveva ragione, ma essere così e i cambiamenti drastici che avevo fatto erano l'unico modo in cui potevo affrontare la morte di mamma. Era il mio modo di fare il lutto, ma come faccio a sapere se sono pronta a lasciar andare?
"Tori, non lo so." Dissi incerta. Non sono sicura di essere pronta a lasciar andare.
"Ali, non devi sapere altro se non che dovresti fidarti di me. Vuoi trovare qualcuno, vero? O almeno far sì che Christopher ti noti una volta per tutte?" Chiese Tori.
"Beh sì, lo voglio ma..."
"Niente ma Ali, so che ti sei sentita meno e ferita quando hai visto Christopher con quell'altra ragazza. Intendo, ovviamente hai detto che eri consapevole che il tuo matrimonio non era reale, ma comunque, forse potrebbe esserlo. Forse se fossi te stessa lui inizierebbe a notarti." Tori alzò gli occhi al cielo. Ma in questo momento, la verità è che questa nuova te è un po' deprimente. Senza offesa cara.
"Tori, non so..." cominciai, ma Tori mi interruppe.
"Chi lo sa, forse il tuo rapporto con lui migliorerebbe o almeno cattureresti l'attenzione di qualcuno che potrebbe portarti felicità. E fidati di me, non penso che vestirti come una vecchia zia ti aiuterà molto in questo."
"E se essere me stessa non cambiasse nulla per me?"
"Beh, devi solo provare. Ora passami il tuo telefono, chiamerò questo Bryan per tuo conto. Anche se stai rifacendo il suo ufficio, dovrò dirgli che non puoi farcela oggi ma sarai sicuramente lì domani mattina presto." Tori sorrise. Hai detto che è un bravo ragazzo, giusto? Beh, penso che capirà.
Passandole il mio telefono, non potevo fare a meno di pregare di non pentirmi della mia decisione. Tuttavia, forse Tori aveva ragione, forse è giunto il momento di mostrarmi e di essere di nuovo la vera me. Alla fine ho acconsentito con Tori e le ho permesso di portarmi ovunque volesse per la giornata per questa trasformazione.
Poche ore dopo aver ceduto a Tori, ero seduta in un salone di bellezza con persone che si occupavano dei miei capelli e delle mie unghie. Stavano anche sistemando le mie sopracciglia e facendo il trucco. La cosa era che in qualche modo Tori era riuscita a prenotare il salone solo per noi. Quindi ora dovevo sottopormi alla tintura dei capelli biondi, poi al lavaggio e alla piega. Il mio viso veniva truccato da un'altra truccatrice e gli stilisti portavano anche vestiti e scarpe della mia taglia da mostrarci. Non ho idea di come Tori sia riuscita a organizzare tutto questo in così poco tempo.
Non mi era permesso vedere nulla di ciò che veniva fatto. Tori li aveva convinti a non avere specchi visibili al momento. Secondo lei, il mio look finale doveva essere una sorpresa. Come se fosse una sorpresa vedermi bionda o con abiti dai colori vivaci ancora una volta. Tutto ciò a cui riuscivo a pensare mentre ero seduta lì era: per favore Dio, fa' che finisca presto. Ero stanca di stare seduta sul mio sedere per così tanto tempo e di avere i capelli tirati e di essere torturata da questi stilisti. Dopo quello che sembrava un'eternità, ero felicissima di sentire che avevano finito con me.
"Ok Ali, sei pronta a vedere e ad abbracciare la vera te dopo tutti questi anni?" chiese Tori entusiasta mentre mi conduceva verso uno specchio coperto.
"Qualsiasi cosa, Tori, non è che vedrò qualcuno di totalmente diverso. Vedrò solo la stessa ragazza che vedo ogni giorno della mia vita." Ho alzato gli occhi al cielo verso di lei. Sono solo io.
"Ne sei sicura?"
"Sì, Tori, vedrò la stessa me, solo che questa volta con i capelli biondi ancora una volta." Ho sospirato.
"D'accordo, eccoci qua. Dimmi se vedi la stessa te che hai visto ieri o stamattina?" Tori sorrise prima di tirare via il panno che copriva il grande specchio.
"Oh mio dio." fu tutto ciò che riuscii a dire guardandomi.
Ero in uno stato di mini incredulità davanti al riflesso. Tori aveva davvero ragione, sembravo estremamente bella e non come la stessa me che avevo visto ieri o stamattina. Stavo sicuramente nascondendo chi ero. Questa ragazza che ora mi guardava non sembrava la stessa Allison che sono stata negli ultimi quattro anni. Ora questa era una donna, una donna molto bella.