




Capitolo 3: Rompere con il padre
In realtà, dalle parole di Dean, Aurora aveva già intuito la risposta, ma voleva comunque chiedere.
Non poteva credere che anche suo padre volesse farle del male.
La domanda di Aurora fece distogliere lo sguardo a Dean, colpevole e incapace di guardarla negli occhi.
"Che atteggiamento è questo? Sono tuo padre. Come osi parlarmi così?"
Aurora sogghignò, "Sì, sei mio padre, quindi perché mi stai spingendo nel fuoco? Perché stai assecondando Nicole e costringendomi a sposare qualcuno della famiglia Lewis?"
Aurora pensava che, senza l'acquiescenza di Dean, Nicole non avrebbe potuto fare quelle cose.
Dato che la questione era già risolta, Nicole abbandonò la finzione e disse freddamente, "La famiglia Lewis ha solo detto che voleva sposare una figlia della famiglia White; non hanno specificato chi. Inoltre, a Silvercrest, la famiglia Lewis è una delle migliori! Abbiamo organizzato un matrimonio così buono per te. Dovresti essercene grata."
"Se la famiglia Lewis è così grande, perché non fai sposare Emily?" ribatté sarcasticamente Aurora.
Prima di venire qui, Aurora era già stata dalla famiglia Taylor, e le avevano detto che Daniel ed Emily erano usciti.
In quel momento, Aurora provò un senso di disperazione!
'Potrebbe essere che Daniel mi abbia abbandonata? Perché non è venuto a cercarmi quando ha scoperto che la sposa era sbagliata?' pensò.
"Basta," disse Dean severamente. "La salute di Emily non è buona. Se si sposa con la famiglia Lewis, non potrà farcela. Tu sei sua sorella. Cosa c'è di sbagliato nel sposarti al suo posto?"
Sentendo questo, Aurora fissò Dean scioccata, come se fosse stata colpita da un fulmine. Negli anni, aveva conosciuto il favoritismo di Dean, ma non si aspettava che fosse a tal punto! Forse, ai suoi occhi, non era mai stata sua figlia.
Il cuore di Aurora si contorse dal dolore. Dopo la morte di sua madre, Nicole e sua figlia si erano trasferite nella famiglia White. Da allora, non aveva mai mangiato a tavola, vivendo di avanzi ogni giorno.
Dopo il liceo, aveva guadagnato tutte le sue tasse scolastiche lavorando part-time.
Era la figlia maggiore della famiglia White, ma viveva peggio di un cane randagio.
Emily godeva dell'aura di una signora benestante, vestita con marchi di lusso e frequentava club esclusivi, mentre Aurora indossava vestiti economici e si spostava in metropolitana e autobus per lavorare.
Aurora pensava di poter sposare l'uomo che amava e lasciare la famiglia White, ma non si aspettava di essere ingannata da Nicole e sua figlia! La sua vita stava per essere rovinata!
"Papà, con te che sei così di parte e assecondi Nicole nel trattarmi così, quanto sarebbe triste mamma se lo sapesse?" Aurora disse con la voce rotta, gli occhi rossi mentre guardava Dean.
"Tua madre è già morta. Smettila di nominarla," Dean aggrottò la fronte e disse freddamente. "Dato che la famiglia Lewis è venuta a rompere il fidanzamento, non devi più sposarti con loro. La questione è risolta. Torna a cambiarti i vestiti. Non farti vedere in questo stato. C'è lavoro in azienda. Devo andare."
Dean disse questo e se ne andò direttamente, senza nemmeno guardare Aurora.
Aurora lasciò uscire una risata fredda, mordendosi il labbro per trattenere le lacrime. Per più di dieci anni, Dean aveva smesso di considerarla sua figlia. Non aveva più alcun legame con questa famiglia.
Appena Dean se ne andò, Nicole rivelò il suo volto tagliente e meschino, "Non mi aspettavo che avessi il coraggio di scappare dal matrimonio! Come ti piace questo grande regalo da parte mia? Soddisfatta?"
Gli occhi di Aurora erano freddi, "Nicole, sei così spregevole. Non hai paura della retribuzione?"
Nicole rise con aria di superiorità, "Mia figlia è già saldamente nel ruolo di signora Taylor. Non sei degna di competere con lei. Aurora, qualche anno fa hai già avuto un figlio con qualcun altro. Daniel probabilmente non lo sa, vero? Pensi di poterlo nascondere alla famiglia Taylor non dicendo nulla?"
Colpita nel punto più profondo del suo cuore, il viso di Aurora diventò pallido.
"Siete state tu ed Emily a incastrarmi allora!"
Sì, Aurora aveva avuto un figlio cinque anni fa, ma il bambino era morto poco dopo la nascita, e ancora non sapeva chi fosse il padre.
Non aveva il coraggio di raccontare tutto a Daniel; era un incubo da cui voleva fuggire.
Nicole sogghignò, "E allora se ti abbiamo incastrata? Anche se lo racconti, tuo padre non ti crederà. Aurora, tutto nella famiglia White appartiene a mia figlia. Tuo padre ha rinunciato a te da tempo."
"E lascia che ti dica un'altra cosa, il bambino che hai avuto allora, non è morto. È un ragazzo molto bello."
"Cosa? Dov'è mio figlio?" Aurora era scioccata, il cuore le faceva male al pensiero del bambino.
"Vuoi saperlo?" Nicole sorrise perfidamente. "Inginocchiati e implorami, e te lo dirò."
"Nicole!" Aurora quasi si morse il labbro fino a farlo sanguinare. "Un giorno, ti assicurerò che riceverai la punizione che meriti!"
Nicole non le avrebbe mai detto dove si trovava il bambino; voleva solo umiliarla!
Aurora strinse i pugni. Avrebbe scoperto tutto sul bambino prima o poi. Quanto a Nicole e sua figlia, non le avrebbe mai lasciate andare!
Ristorante Moonlight.
Aurora beveva un bicchiere di vino dopo l'altro, senza toccare il cibo. Non sapeva quanto avesse bevuto; la testa le girava, ubriaca oltre misura.
Ogni volta che pensava a come la sua felicità fosse stata distrutta da Nicole ed Emily, e a come Daniel l'avesse abbandonata, il petto le sembrava lacerato.
"Aurora, smettila di bere." Sophia le strappò il bicchiere di vino dalle mani e disse arrabbiata, "Sono davvero spregevoli per averti ferita così tanto! Fortunatamente, non ti sei sposata con la famiglia Lewis, altrimenti la tua vita sarebbe stata rovinata."
Sophia cambiò tono, "In realtà, se il signor Lewis non fosse destinato a morire giovane, essere la signora Lewis sarebbe stato molto meglio che essere la signora Taylor. La famiglia Taylor e la famiglia Lewis non sono nemmeno paragonabili."
Il signor Lewis era molto misterioso, e poche persone lo avevano visto. Circolavano tutti i tipi di voci nei circoli interni.
"Sophia, mi sento terribilmente. Mio padre ha assecondato il comportamento di Nicole ed Emily, incastrandomi. Non mi ha mai considerata sua figlia!"
Essere abbandonata e incastrata dalla sua famiglia più vicina, Aurora si sentiva molto ferita.
Ciò che faceva ancora più male era che non era ancora riuscita a contattare Daniel.
"Anche Daniel non mi vuole, Sophia. Non mi è rimasto nulla." Aurora si sdraiò sul tavolo, le lacrime scendevano come pioggia.
"Hai ancora me, Aurora. Non piangere." Sophia provava sia dolore che rabbia. "È solo Daniel. Ti troverò qualcuno di meglio. Conosco molti scapoli di alta qualità, ricchi e belli. Che ne dici se te li presento?"
Appena Sophia finì di parlare, nella mente di Aurora apparve improvvisamente il volto dell'uomo di ieri. Pensando al loro incontro, il suo viso si arrossì di nuovo.
Perché stava pensando a quell'uomo?
"Chiamo subito qualcuno per te. Perdere un uomo non è un grosso problema." Sophia disse mentre andava a fare una chiamata.
Aurora, ubriaca e stordita, cercò il vino ma improvvisamente vide una figura familiare.
Era Daniel! Doveva trovarlo e ottenere una spiegazione!
Aurora si riprese immediatamente e barcollò dietro di lui.