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Capitolo 7

Caleb

Ieri ho chiamato mio padre per raccontargli della situazione e lui era piuttosto arrabbiato con l'azienda, così sono andato a vedere Elena per metterle un po' di pressione, ma non ha avuto l'effetto desiderato. E pensare che questa piccola stronza crede che mio padre abbia ucciso i suoi genitori. È delirante.

Ho fatto tutto il possibile per evitare gli altri perché ero di pessimo umore.

All'ora di pranzo, vado nell'ufficio di Theo per vedere se vuole uscire a pranzo. Come al solito, entro senza bussare e cosa vedo? Theo ed Elena che ridono e mangiano dei dannati burritos. Ma che diavolo è questo?

"Volevo vedere se volevi uscire a pranzo, ma vedo che..." Vengo interrotto quando Finn arriva anche lui nell'ufficio.

"State facendo una riunione senza di me?" chiede con un sorriso.

"Elena voleva che esaminassimo alcune cose insieme. Ha suggerito che lavorassimo insieme alla gestione dell'azienda dato che dovrà tornare a New York di tanto in tanto."

Suppongo che si possa dire che sia una buona notizia, almeno avremo sempre un occhio sul suo business.

"Fantastico," le dice Finn mentre va a sedersi accanto a Theo e prende un burrito.

"Ce n'è abbastanza anche per te se vuoi," mi dice Elena divertita.

Grugnisco e esco dall'ufficio sbattendo la porta. Quei due idioti stanno mangiando dalle sue mani. Hanno tutti deciso di prendermi in giro oggi.

Ho passato il resto della giornata rinchiuso nel mio ufficio, ma ero comunque entusiasta quando Finn mi ha mandato un messaggio per andare allo Spotlight a bere qualcosa.

Finn

Dopo aver pranzato con Elena e Theo avrei preferito passare il pomeriggio con loro. Quasi mi pento di non averla conosciuta prima, questa ragazza ha tutto per piacere. È divertente, intelligente e super sexy. Per la prima volta nella mia vita, non riesco a togliermi una ragazza dalla testa. Forse se me la faccio passerà? Per passare il più tempo possibile con lei, ho proposto a lei e Theo di andare a bere qualcosa. Devo trovare un modo per togliermela dalla testa.

Ci siamo seduti al nostro solito tavolo e abbiamo ordinato un primo giro, poi un secondo e un terzo. Theo ed io le abbiamo fatto un sacco di domande su suo zio, sul suo business e su quel dannato Matt. Non so perché sono geloso, a dire il vero non dovrebbe importarmi se va a letto con un ragazzo.

Caleb finalmente arriva quando Elena è andata a prendere il quarto giro di drink.

Sembra rilassato, il che significa che non l'ha ancora notata. Si siede accanto a me ed è allora che Elena torna al nostro tavolo con un vassoio di shot.

"Spero che vi piaccia la tequila." Annuncia felicemente mentre lo posa sul tavolo, poi alza lo sguardo e nota Caleb. "Oh ciao, Cal, non pensavo che saresti venuto."

"E non sapevo nemmeno che saresti stato qui." Risponde tra i denti serrati.

"Calmati o vattene," gli dico seriamente. "Fino ad ora ci stavamo divertendo."

"Okay." Risponde roteando gli occhi.

Prendiamo ciascuno uno shot e lo beviamo tutto d'un fiato. Una goccia scivola giù dal mento di Elena e si infila tra i suoi seni. Lei immerge il dito tra i seni per catturarla e poi lo succhia. Non ho bisogno di guardare Theo o Caleb per sapere che anche loro stanno seguendo ogni suo movimento. Lei alza lo sguardo con il dito ancora in bocca e lentamente lo tira fuori. Beh, ora ho un'erezione.

Theo si schiarisce la gola. "Allora, le cose stanno andando bene da Griffin?"

"Sì, ma presto potrò andare a casa dei miei genitori. Domani arriva la squadra di pulizia, svuoteranno la casa, puliranno tutto e restaureranno i mobili danneggiati dall'umidità..."

"Quale azienda è?" Le chiedo perché non abbiamo quel tipo di servizio nel Branco.

"Non ricordo il nome. È stato Matt a sistemare tutto."

Noi tre grugniamo e lei ci guarda sorpresa, poi soffoca una risata e scuote la testa.

"Penso di essere un po' brilla perché per un momento ho pensato che foste gelosi di Matt." Ride mentre scuote la testa all'indietro. Il movimento fa risaltare un po' di più il suo petto dalla camicetta.

È allora che ho capito che non sarei mai riuscito a togliermela dalla testa e vedendo l'espressione sui volti di Theo e Caleb, non credo che ci riusciranno neanche loro. Anche se lui non lo ammetterà mai a se stesso.

Lei prende un altro shot e Theo mette la sua mano sopra la sua.

"Sei sicura? Se sei già..."

Lei lo interrompe mettendo il suo dito indice sulle sue labbra e poi si avvicina lentamente al suo viso. "Shh. Non preoccuparti, tornerò a casa a piedi. Inoltre, Griffin ha una ragazza a casa sua, quindi devo aspettare il suo permesso per tornare a casa." Dice mentre roteava gli occhi e tirava via il dito.

"Puoi venire a casa mia se vuoi," le dice Theo e tutti lo guardiamo come se gli fosse spuntata una seconda testa. "Siamo adulti e ho una stanza degli ospiti."

"Ok, venduta!" Risponde lei e beve il suo shot. E ora siamo noi a guardarla a occhi spalancati.

Uno shot dopo, è completamente ubriaca e Theo la porta in spalla per metterla nella sua macchina. Caleb ci segue con un'espressione impassibile. Mentre li guardiamo andare via, mi volto verso Caleb per fargli la domanda che mi tormentava da molto tempo.

"Mi dirai qual è il problema tra voi due? Perché onestamente non ho mai capito e voglio sapere. Perché abbiamo fatto passare tutto questo a una ragazza così fantastica?"

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