Read with BonusRead with Bonus

140. «Sono sopravvissuto».

Isabelle Nash

Mi sveglio al suono del silenzio.

Niente sirene. Niente spari. Niente urla. Solo il suono ovattato del mio respiro e il battito irregolare del mio cuore.

Apro gli occhi lentamente. La luce soffusa che entra dalle tende rivela un soffitto sconosciuto — linee moderne, colore chiar...