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Capitolo 3 La Blizzard sta arrivando

"Il vino è una ricompensa per i più coraggiosi che resistono fino alla fine!" disse quella signora bionda con la sua voce incantevole.

Bob era completamente ipnotizzato.

Dopo ogni sconfitta, un bicchiere di Romanée-Conti trovava la sua strada nel suo stomaco.

Dopo aver bevuto quindici bicchieri, fu scortato fuori dal casinò dalla sicurezza.

Ora, davanti a Mary, Bob era senza un soldo. Non sapeva nemmeno come spiegare a lei cosa fosse successo quel pomeriggio. Dopo molte esitazioni, finalmente raccontò tutto.

Ne seguì un confronto tra Mary e Bob, marito e moglie.

Mary esaurì tutti i mezzi su Bob, come graffiare, artigliare, mordere e tirare. Nonostante covasse un risentimento e una rabbia senza precedenti, Bob sapeva di avere torto! Aveva perso le spese mensili della famiglia, quindi non aveva il coraggio di mostrarsi.

'Senza soldi, non si può fare nulla! Devo trovare una soluzione!' pensò Bob.

Bob suggerì, "Che ne dici di vendere il mio paio di scarpe di pelle?"

Le scarpe di pelle, fatte di vitello a doppio strato, non erano affatto economiche! Se vendute, con parsimonia, potevano sostenere le spese di base della famiglia per mezzo mese. Mary esitò, sapendo che le scarpe potevano essere l'unico oggetto di valore in casa. Date le circostanze attuali, non ebbe altra scelta che permettere a Bob di vendere le scarpe per sbarcare il lunario.

Bob tirò fuori le amate scarpe di pelle, spolverò delicatamente la sporcizia e le pulì con cura. La superficie di pelle delle scarpe era eccellente, anche nella stanza buia, poteva riflettere la luce della TV.

Nel frattempo, Lillian aveva preparato delle frittelle, usando burro di arachidi invece del miele. Per far sì che Bob potesse gustare delle frittelle dalla consistenza migliore, riscaldò persino il burro di arachidi, facendolo colare sulle frittelle.

Lillian portò gioiosamente le frittelle in soggiorno.

Tragicamente, il piatto di porcellana largo e rotondo, come contenitore per il cibo, era semplicemente troppo scomodo. Lillian, una bambina di otto anni, non aveva la forza per bilanciare il grande piatto.

Una goccia di burro di arachidi cadde sulle amate scarpe di pelle di Bob, che presto sarebbero state impegnate, in modo evidente. Bob, già irritato dopo essere stato rimproverato da Mary, trovò finalmente uno sfogo per la sua rabbia.

"Papà! Per favore, prendi delle frittelle..."

Prima che Lillian potesse finire la frase, Bob, furioso, schiaffeggiò Lillian sulla sua delicata guancia con la sua mano pesante e callosa, lasciando un'impronta rossa profonda.

"Sei una bambina inutile! È tutta colpa tua se la nostra vita sta diventando sempre più difficile. Sei una iettatrice!" Bob puntò il dito contro la fragile Lillian e scatenò un torrente di insulti, incolpandola per lo stato disastroso delle loro vite causato dalla sua stessa incompetenza.

Lillian si inginocchiò a terra, il viso pieno di paura, il corpo tremante per il dolore e il terrore.

Fuori, in una desolata giornata invernale, il primo fiocco di neve iniziò a scendere lentamente sul mondo.

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