




La mattina seguente
La prima notte di Margaret al palazzo Vandersar fu tranquilla. Non chiuse occhio. Se non fosse stato per il fatto che McGuire aveva chiamato chiaramente il suo cognome e l'aveva salvata dall'andare in prigione, niente avrebbe fatto riconoscere a Margaret quella lettera con la lingua misteriosa in cui era scritta. In realtà, questo era un altro motivo per cui Margaret non aveva lottato troppo con McGuire. Come era riuscita a tradurre quella lingua straniera?
Seduta sul grande letto della sua stanza nel palazzo Vandersar, i pensieri di Margaret tornarono a casa. Cosa stava succedendo a casa in quel momento? A quell'ora, avrebbe ricevuto le botte da suo padre, o Constance, la sua sorellastra, l'avrebbe tormentata in vari modi, ma lì si trovava in una stanza tranquilla e enorme che non poteva essere paragonata alla scatola di fiammiferi in cui viveva nella sua vecchia città, Magus.
Margaret fece una passeggiata per la stanza, notando che la sua stanza da sola poteva essere divisa in compartimenti e contenere l'intera casa in cui viveva con la sua famiglia adottiva.
Essendo l'unica sopravvissuta di Usynol, Margaret non sapeva quanto fosse importante, ma lo avrebbe presto scoperto.
Prima che Margaret si rendesse conto di cosa stava succedendo, era mattina, e non aveva ancora chiuso occhio, né si sentiva minimamente assonnata. Fu a quel punto che Margaret si rese conto di non avere un cambio di vestiti, poiché aveva abbandonato i suoi effetti personali alla locanda e si era data alla fuga per salvarsi.
''Oh, per l'amor del cielo.'' si lamentò Margaret. Non era il posto giusto per essere colta senza vestiti da indossare, specialmente con tre fratelli là fuori che aspettavano di assaggiarla. Non sarebbero stati felici di sapere che Margaret era bloccata nuda?
Margaret pensò di uscire a chiedere aiuto a McGuire, poiché un po' di fiducia aveva cominciato a crescere verso di lui, dato che era stato lui a salvarla, a portarla in una casa lussuosa e grande, e a fare in modo che i fratelli non la molestassero, anche se secondo lui, doveva sposarsi con tutti e tre.
Margaret non aveva ancora accettato nemmeno quel fatto.
Non osava togliersi i vestiti per fare una doccia, altrimenti si sarebbe trovata nella posizione più imbarazzante, così si sedette sul letto, osservando la sua nuova casa finché non sentì bussare alla porta.
Come previsto.
Margaret si alzò e si affrettò alla porta, era così sicura che la persona che aveva bussato fosse McGuire, invece, Margaret rimase scioccata nel vedere Barry in piedi davanti alla porta con le mani intrecciate dietro di lui.
''Ti ho portato questi.'' Barry rivelò una camicia e un paio di pantaloncini che Margaret si chiese da dove avesse preso; soprattutto i pantaloncini. Li aveva appena comprati o appartenevano a lui?
''Sono miei. Ho notato quando sei arrivata che non avevi bagagli, quindi ho immaginato che potresti avere problemi a fare il bagno e a cambiarti i vestiti.'' Barry sorrise timidamente, guardandosi intorno mentre Margaret lo fissava e lui trovava difficile ricambiare lo sguardo.
Ci fu un silenzio imbarazzante tra loro prima che Barry parlasse di nuovo.
''Cosa? Non ti piacciono? Posso cambiarli e portarti a fare shopping più tardi per dei bei vestiti. Che ne dici?'' E per la prima volta, Barry riuscì a fissare Margaret. Fu in quel momento che Margaret sentì il potere che emanava da Barry. Era davvero un Principe.
Gli occhi azzurri di Barry fecero rabbrividire Margaret mentre si aggiustava a disagio per nascondere il fatto che stava gradualmente cadendo per lui.
''Grazie.'' Margaret strappò i vestiti dalle mani di Barry e tornò nella sua stanza, sbattendogli la porta in faccia, anche se non era intenzionale. Stava semplicemente affondando nell'essenza del secondo gemello e Principe di Magus, quindi doveva scappare, come faceva sempre.
Barry rimase scioccato dal modo in cui Margaret era scomparsa davanti a lui. Le sue mani erano ancora nella stessa posizione in cui erano quando stava dando i vestiti a Margaret.
''La colazione è tra un'ora.'' Barry alzò la voce per informare Margaret, sperando che lei lo avesse sentito.
All'interno della sicurezza della sua camera, Margaret sospirò pesantemente mentre cercava di dare un senso a ciò che era appena successo. Prima di tutto, i vestiti che teneva in mano portavano fortemente il profumo di Barry, e sapeva che sarebbe stata sottoposta a un interrogatorio dai suoi fratelli. Comunque, era solo felice di avere qualcosa da indossare per il momento.
Inoltre, Margaret si chiedeva perché si sentisse in un certo modo intorno a Barry. Stava perdendo la sua compostezza accanto a lui, e sapeva che se non avesse indagato su questo, col tempo, l'aura di Barry l'avrebbe dominata.
''Mai!'' Margaret scosse la testa, giurando a se stessa che non avrebbe permesso che accadesse.
Beh, la colazione era tra un'ora, aveva sentito Barry forte e chiaro.
Dopo che Margaret finì di fare il bagno, si chiese perché McGuire non fosse ancora venuto a controllarla. Se c'era qualcuno che avrebbe dovuto informarla della colazione, era McGuire, invece, lui l'aveva dimenticata e aveva lasciato che Barry lo facesse, e come se non bastasse, non era ancora venuto a salutarla per la mattina e a scoprire come fosse andata la sua notte.
Sì. Margaret si aspettava tutto questo dato che era la persona che l'aveva portata in questa casa a vivere con degli estranei.
Margaret si preparò mentre indossava i vestiti di Barry e usciva dalla sua stanza, scendendo le scale verso la sala da pranzo dove avrebbe fatto colazione con i Principi, che erano già vestiti e seduti al tavolo, osservandola attentamente mentre scendeva le scale con indosso vestiti che tutti loro potevano riconoscere immediatamente.