Read with BonusRead with Bonus

Capitolo 5

"Non lo capisce, perché stai discutendo con lei?" Il medico maschio stava diventando ansioso, deciso a salvare la vita di Ryan.

Ryan non poteva morire qui, o tutti sarebbero stati nei guai.

Non potevano fare un intervento chirurgico in quel momento, ma non potevano nemmeno lasciare che Ryan morisse. Quindi, dovevano usare sedativi e capsule di Cuore Confortevole e Vasi Lisci.

"Chi hai appena chiamato ciarlatano?" Aurora si avvicinò ad Abella, sfidandola.

"Chi altri se non te?" rispose Abella, senza nemmeno cercare di nascondere il suo disprezzo.

Aurora era furiosa.

Abella incrociò le braccia e disse freddamente, "Nelle sue condizioni, l'intervento chirurgico è l'unica opzione."

"Chirurgia? Lo fai sembrare così semplice," Aurora ridacchiò. "Quest'uomo anziano ha già subito cinque interventi al cuore. Il suo cuore è un disastro. Nessun medico nel paese, nemmeno al NYU Medical Center, oserebbe tentare un sesto intervento su di lui!"

"Lascia perdere, Aurora," cercò di calmare la situazione il direttore maschio, ma Aurora non voleva saperne.

"Non esiste un caso come il suo in nessuna letteratura medica, da nessuna parte!" La voce di Aurora era ferma. "Abbiamo consultato i migliori chirurghi cardiaci di tutto il mondo, e nessuno ha una soluzione migliore!"

Abella alzò solo un sopracciglio, "Questo perché siete tutti incompetenti."

"Pensi di poterlo fare tu?" Aurora sogghignò. "Prego, accomodati!"

Abella guardò l'uomo anziano sul letto, con uno sguardo indifferente, e disse con noncuranza, "Non potete permettermi."

Aurora rise, "Quest'uomo anziano non è una persona qualunque. I soldi non sono un problema. Se riesci a salvarlo, dimentica i soldi, farò tutto quello che dici d'ora in poi!"

Abella alzò un sopracciglio, "Affare fatto."

"Sei così piena di te stessa!" Aurora non la prendeva sul serio. "Hai persino finito il liceo? Sai almeno dov'è il cuore? La chirurgia non è solo brandire un coltello. Non è come tagliare una bistecca in un ristorante. Non mi interessa da dove vieni. Scusati e vai via in silenzio, e farò finta che non sia mai successo!"

Abella guardò il suo tesserino di lavoro e disse con indifferenza, "Un vice capo chirurgo cardiaco che non riesce nemmeno a fare una sostituzione valvolare, e vuoi che mi scusi?"

"Chiamarti ciarlatano è solo un modo gentile di dirlo," aggiunse Abella.

"Puoi crederci a questa ragazza?" Aurora era furiosa.

Una dottoressa vicina mormorò, "Sa effettivamente della sostituzione valvolare."

Dire un termine così professionale da una ragazza giovane, potrebbe davvero conoscere la medicina?

Anche il medico maschio notò, guardando Abella con sorpresa. Sussurrò ad Aurora, "Perché non lasciarle provare? Magari sa qualcosa."

"Dottor Aaron, sei serio? Fidarti di una ragazza giovane?" Prima che Aurora potesse finire, un altro medico mormorò, "Se qualcosa va storto, possiamo sempre dare la colpa a lei."

"Aurora sibilò: "Non è nemmeno una dottoressa qui! Sai chi è il signor Bourbon? Se qualcosa va storto, siamo tutti nei guai! Pensi che portare una ragazza giovane per prendersi la colpa funzionerà?"

Aurora lanciò uno sguardo sprezzante ad Abella. "Se davvero sapesse il fatto suo, sarebbe lei il medico di turno qui, non noi!"

Il medico maschio sospirò, "Ma non abbiamo altre opzioni al momento."

"E se..." suggerì la dottoressa, "chiamassimo il dottor Smith?"

Randy era conosciuto come un genio qui, ma era anche un po' uno stronzo.

"Il dottor Smith è troppo orgoglioso. Se non è il suo paziente, non si prenderà nemmeno la briga," disse Aurora, alzando gli occhi al cielo. Conosceva fin troppo bene il temperamento di Randy; probabilmente li avrebbe semplicemente cacciati fuori.

"E quindi adesso?" chiese la dottoressa, preoccupata.

Le loro voci dovevano essere più alte di quanto pensassero perché una piccola folla si era radunata fuori dalla stanza, sussurrando.

Zachary, cercando di evitare che le cose peggiorassero, disse, "Signorina, questa operazione è incredibilmente difficile. Anche con i miei decenni di esperienza, non sono sicuro. Dato lo stato di Ryan, eccetto il defunto esperto medico signor Wilson, nessuno può garantire una cura. Non è che non vogliamo fare l'operazione, ma le nostre capacità sono limitate."

Potevano guadagnare tempo con sedativi e Capsule Cuore Confortevole e Vasi Lisci fino a quando la famiglia non avesse firmato i moduli di consenso. Tutti avevano paura del potere del signor Bourbon e non volevano correre il rischio.

"Hai detto che ci sarebbe stata una ricompensa per fare l'operazione?" chiese improvvisamente Abella.

Zachary rimase sorpreso ma annuì velocemente, "Certo."

Ryan non era una persona qualunque. Se la sua vita poteva essere salvata, il denaro non era un problema.

Abella aveva già aiutato la famiglia Wilson a guadagnare molti soldi, ma con la malattia di Vilma, aveva quasi esaurito tutti i suoi risparmi. Fare una piccola operazione per un po' di soldi non sembrava male.

Vedendo la fiducia negli occhi di Abella, Zachary non poté fare a meno di chiedere, "Signorina, è davvero una dottoressa?"

Abella sorrise, "Maneggiare un bisturi non è un problema."

"Quindi come pensi di salvarlo?" chiese Zachary.

"Facendo un intervento di sostituzione della valvola, ma ho bisogno di Randy come mio assistente," rispose Abella.

Aurora pensava che Abella fosse fuori di testa. "Chi pensi di essere? Sai chi è Randy? Posso chiamarlo, ma pensi davvero che ti assisterebbe? Non ci credo."

Si rivolse a Zachary, "Dottor Brown, non perdiamo tempo. Diamo prima i sedativi e le Capsule Cuore Confortevole e Vasi Lisci!"

Disse a un'infermiera vicina, "Vai a prendere le medicine e informa la sicurezza che c'è una pazza qui."

L'infermiera corse fuori e accidentalmente urtò Randy, spiegando rapidamente la situazione.

Poco dopo, una voce familiare risuonò nella stanza. "Chi mi sta cercando?"

Tutti alzarono lo sguardo, scioccati nel vedere Randy lì in piedi.

Come aveva fatto l'infermiera a portare Randy qui? Una figura così importante, come ci era riuscita?

Previous ChapterNext Chapter