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Capitolo 2

"Apri gli occhi." Sentii una voce familiare dire mentre mi sentivo scuotere per svegliarmi.

Gemetti e istintivamente allungai le braccia e le gambe per cercare di liberare il mio corpo dai dolori sordi che sembravano diffondersi in tutti i miei arti.

Ero morto? L'ultima cosa che ricordavo era mio padre che mi sparava.

Ma ero ancora vivo. Sto sognando, o sono già all'inferno?

"Non sei morto... stupido umano!" L'uomo che ora riconosco dai boschi di prima, sibilò, continuando a scuotermi le spalle con forza mentre io gemevo di immenso dolore.

Apro lentamente gli occhi, vedendo un cielo di un viola profondo, quasi livido, sopra di me, il che mi costringe a sedermi lentamente in confusione per esaminarlo meglio.

È strano... Non credo di aver mai visto un cielo diventare di questo brutto colore viola in vita mia. Specialmente non nella mia città.

"Smettila di fissare il dannato cielo e alzati! Abbiamo posti dove andare!" L'uomo, Lupin - ora in piedi accanto a me - dice bruscamente mentre io sobbalzo e mi alzo in piedi traballante all'istante a causa del suo tono.

Stavo dicendo i miei pensieri ad alta voce o poteva leggere la mia mente? Che diavolo...

Non smise di fissarmi finché non riacquistai completamente l'equilibrio - permettendo alla mia mente di raggiungere i miei movimenti.

"Seguimi." Alla fine disse con un sospiro, conducendoci attraverso i boschi che ora posso confermare non sono gli stessi boschi di casa... gli alberi erano più distanziati e non faceva neanche lontanamente così freddo qui.

Per quanto tempo sono svenuto se è riuscito a portarmi fin qui?

Ovunque diavolo sia qui...

Potrei essere stato privo di sensi per giorni?

Cammino lentamente dietro di lui, prima di vedere quello che sembra essere un villaggio più avanti. Non sembrava però un villaggio normale... tutto sembrava spento e trascurato... vecchio stile, se vuoi...

Oh, fantastico, forse posso trovare una stazione di polizia qui!

"Non ci sono poliziotti qui." Lupin brontola, facendomi sussultare nel rendermi conto che può davvero leggere la mia mente.

Non me lo sono immaginato... ma sono impazzito?

"C-Cosa?" Domando con cautela, facendolo fermare - sospirando.

Passano alcuni momenti in cui si strofina la fronte, prima di girarsi bruscamente per trovarsi faccia a faccia con me ora mentre io trattengo il respiro per il movimento improvviso.

"Ascolta attentamente umano perché non mi ripeterò né girerò intorno a quello che sto per dirti..." Lupin inizia intensamente, controllando il mio viso per assicurarsi che gli stessi dando la mia piena attenzione - cosa che sicuramente stavo facendo.

"Io sono quello che voi stupidi umani chiamereste un demone. Vivo a Revnok, che è un universo completamente diverso da quello da cui vieni tu. Ci ho teletrasportati qui perché, che ti piaccia o no, sei stato abbastanza stupido da cadere nella mia trappola prendendomi la mano. Hai scelto di fidarti di me e ora dovrai convivere con quella scelta. Le persone qui non sono normali. Ci sono lupi mannari, streghe, vampiri, demoni e soprattutto licantropi... qualsiasi creatura che hai trovato in un libro dell'orrore crescendo... beh tesoro, le troverai tutte qui." Fa una pausa per permettermi di elaborare ciò che ha detto finora mentre io resto lì con la bocca spalancata sentendomi come se fossi stato schiaffeggiato verbalmente.

Che. Diavolo. Sta. Dicendo!

Quando siamo saliti sul treno della follia?

"Tutte queste creature pagheranno un sacco di soldi per possedere uno come te - sei un umano molto debole ma prezioso qui! Ora, l'asta inizia tra dieci minuti e siamo in ritardo grazie a te che sei svenuto per strada perché non hai sopportato il teletrasporto... se fai come ti viene detto potresti sopravvivere ma questa è la tua scelta! Capiscilo, Dani, e capiscilo in fretta." Sussurra quasi l'ultima parte, facendomi venire le lacrime agli occhi.

Dove diavolo mi trovavo? Quest'uomo era folle? O ero io ad essere diventato folle ora? Una terra piena di creature mitiche? Ha persino affermato di essere un demone se ho sentito bene... intendo, certo, se mi chiedessi di descrivere come appare un demone probabilmente descriverei lui, ma questo è un altro discorso...

Non posso credere a quello che sto sentendo... ero finalmente crollata sotto gli abusi di mio padre e sono impazzita completamente? Probabilmente sono rinchiusa in un ospedale in questo momento, immaginando tutto questo! Sì, è così! Non c'è altra spiegazione!

"Muoviti!" lo sento sibilare agitato, il che mi fa iniziare a seguirlo senza pensarci due volte, gemendo ora per il dolore che proviene dai miei piedi feriti che battono sul ciottolato.

Mentre entriamo nel villaggio affollato, guardo intorno alla gente, decidendo che tutti sembrano abbastanza normali finora... il villaggio stesso però sembrava logoro e inquietante.

Quest'uomo era chiaramente pazzo. Queste persone sembravano tutte umane a me. Che droghe stava prendendo seriamente?

Mi assicuro di rimanere vicino a Lupin dato che non avevo davvero nessun altro qui che potesse aiutarmi a orientarmi e semplicemente perché mi sentivo spaventata.

Tieni gli occhi aperti per una stazione di polizia Dani, ci deve essere qualche tipo di autorità che può aiutarmi qui...

Presto seguo Lupin in un vicolo stretto prima di arrivare a una porta che era sorvegliata da un uomo enorme (e quando dico enorme intendo un tipo di enorme alto 7 piedi). Lo guardo in su, i miei occhi si allargano quando noto che i suoi occhi cambiano colore da marrone a dorato.

Sussulto a comando, con la bocca aperta per lo shock totale. Non l'ho immaginato? I suoi occhi hanno appena cambiato colore completamente...

Rimango a bocca aperta guardando l'uomo per qualche secondo in più, che a questo punto non sembrava molto divertito dal mio fissare. Presto sento una stretta forte sul mio braccio che mi fa inciampare in avanti e entrare nell'edificio.

Mentre camminiamo lungo un lungo corridoio noto che il posto era molto più moderno rispetto agli altri posti che avevo visto fuori.

Il pavimento era di un bianco brillante mentre le pareti erano dipinte di un rosso intenso. Tuttavia, l'illuminazione era fioca e il corridoio sembrava andare avanti per miglia - ogni passo mi rendeva più nervosa.

Perché ero nervosa? Perché, che ci crediate o no, sentivo una sorta di energia strana che mi tirava sempre più in fondo al corridoio... ero incuriosita di sapere di più su dove mi trovavo e chi stavo per incontrare... non potevo fare a meno di seguire Lupin come un cucciolo smarrito in cerca di una casa.

Sembrava che fossi in trance...

Ci fermiamo presto davanti a due porte bianche molto grandi mentre il mio battito cardiaco iniziava ad accelerare leggermente per l'anticipazione. Cosa mi stava succedendo?

Lupin si fermò brevemente per guardarmi, sembrando frustrato mentre mi studiava dalla testa ai piedi.

Non lo biasimo... il mio corpo era ferito e assolutamente sporco a questo punto... i miei capelli biondo sporco erano arruffati sulla testa e praticamente erano diventati marroni per la sporcizia e non parliamo del fatto che dovevo puzzare terribilmente.

"Non posso prometterti che avrai un buon risultato con quell'aspetto." Alzò gli occhi al cielo, facendomi aggrottare le sopracciglia in confusione e guardare i miei piedi.

Un buon cosa? Cosa sta succedendo qui? È una sorta di giro illegale di sesso per ricchi?

Ma prima che potessi avere la possibilità di fare altre domande, continuò-

"Ora questo è l'ultimo atto di gentilezza che ti darò... parla solo quando ti viene chiesto e per l'amor di Dio NON PROVARE A SCAPPARE non serve a niente. Queste creature sono alcune delle più ricche e potenti e se vuoi avere qualche possibilità decente di rimanere viva qui, devi obbedire a loro... è chiaro? Non importa quanto siano orribili e spaventose con te, devi OBBEDIRE!" Mi sussurra aggressivamente le informazioni in fretta mentre annuisco in segno di comprensione - anche se non capivo affatto la maggior parte di ciò che stava succedendo - mi sentivo troppo spaventata a questo punto per fare altro.

Diventai agitata sotto lo sguardo duro di Lupin mentre iniziavo a sudare di nuovo per la paura.

Non riuscivo ancora a scuotere la piccola parte di me che era incuriosita di vedere cosa c'era dietro le porte bianche... ma prima che potessi cedere a quella piccola dose di curiosità, la paura mi avvolse completamente con la prossima affermazione di Lupin...

"Eccoci..." Lupin quasi sussurra prima di aprire le grandi porte bloccando la mia vista con la sua grande schiena di ciò che stava per arrivare...

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