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UN AVVERTIMENTO CRUCIALE

POV DI MARILYN

Gli eventi della serata sono stati splendidi, tutta la famiglia ha gustato una cena straordinariamente deliziosa preparata da me e Fredrick sembrava essere immensamente impressionato dalla mia cucina. Continuava a fare un sacco di battute su di me e a prendermi in giro al tavolo da pranzo, tanto che sono diventata così rossa e letteralmente esplosa proprio davanti a loro.

Mio fratello e mia madre ridevano di gusto e tutti si sentivano molto a loro agio con il nuovo papà affascinante che sapeva esattamente come entrare nell'umore di tutti. Tuttavia, durante tutto il pasto, mi sentivo estremamente a disagio. Senza esagerare, aveva passato l'intera cena a fissarmi incessantemente e questo mi faceva sentire così imbarazzata e fuori posto a tavola.

Ero estremamente felice quando la cena finalmente finì e tutti si dispersero per andare a letto. Non andai subito a letto. Uscii di casa e andai sul portico davanti per rilassarmi e prendere un po' di aria fresca della notte. Erano solo pochi minuti dopo le otto. Sospirai e tirai fuori il mio romanzo preferito per passare il tempo e rilassarmi un po'. Avevo anche questa abitudine perché il mio simpatico e carino vicino di casa, di cui avevo una cotta, usciva anche lui di notte per rilassarsi nella macchina di famiglia parcheggiata davanti a casa loro.

Di solito lottavo ogni singola notte con me stessa per andare a incontrarlo e fare due chiacchiere, ma fallivo sempre. Non sapevo perché non avessi il coraggio di avvicinarmi a un ragazzo, per non parlare di iniziare una conversazione. Sospirai mentre guardavo la luce che emanava dal finestrino oscurato della macchina. Se solo potessi semplicemente avvicinarmi alla macchina e bussare al finestrino...

“Cosa ci fai ancora sveglia qui?“ Quella voce morbida come seta mi distrasse dai miei pensieri e mi girai per vedere Fredrick che mi fissava dalla porta di casa. OH CAVOLO!

Sbatté le palpebre rapidamente e ridacchiai. “Ciao papà. Uhh... scusa. Stavo leggendo. Non vado a letto presto ogni sera. Vengo qui a leggere e poi magari prendo un po' d'aria prima di andare a dormire...“

Lui ridacchiò. “Non devi spiegarmi tutto.“ Disse con un sospiro e chiuse la porta prima di avvicinarsi a me. “Sono qui per lo stesso motivo.“ Disse e io ridacchiai nervosamente.

“Caratteristiche simili, eh?“ Mormorai con una risatina senza guardarlo e lui mi guardò mentre io guardavo nervosamente davanti a me. Accidenti, potevo sentire il suo sguardo che mi squarciava.

POV DI FREDRICK

Accidenti. Perché doveva essere così più bella di sua madre. E lei... è una donna adulta. La guardai mordicchiarsi nervosamente le labbra e deglutii. Quanto desideravo mordere quelle labbra rosa. Sentii il mio inguine indurirsi e deglutii. Accidenti. Nessuna donna mi aveva mai eccitato così tanto da molto tempo senza nemmeno toccarla. Ammiravo i suoi piccoli seni pieni che erano ovviamente nudi sotto la camicia da notte di seta rossa che indossava. Giurerei di vedere la forma dei suoi capezzoli contro il tessuto.

Scossi la testa e distolsi lo sguardo. COSA DIAVOLO!!! Non dovrei pensare a queste cose su di lei. È troppo giovane per questo e dopo tutto, sua madre è mia moglie ora. La guardai e presi un respiro profondo quando il silenzio divenne insopportabile.

“Perché sei così riservata?“ Chiesi e lei si girò verso di me mostrandomi gli occhi verdi più belli e innocenti che avessi mai visto.

“Uhhh... lo sono?“ Chiese e io ridacchiai.

“Sì. Lo sei. Ovviamente.“

“Oh. Non lo...“

“Già, non lo sai. È quello che stai per dire, eh?“

Lei deglutì e distolse lo sguardo. “Sono uhh... io solo... io solo...“

“C'è qualcosa che stai nascondendo nella tua mente su di me?“ Chiesi e notai che deglutì. Si girò verso di me.

“Cosa? No. No. Perché dovresti pensarlo?“

“Non sembravi in grado di distogliere gli occhi da me dal momento in cui sono entrato.“

POV DI MARILYN

Sbatté le palpebre. COSA?!!! Digrignai i denti verso di lui. QUESTO TIZIO STA SCHERZANDO? STA ORA CERCANDO DI DARE LA COLPA DI TUTTO A ME? Presi un respiro profondo.

“Dovresti fare attenzione a quello che dici perché sono io quella che ha dovuto sopportare tutta la serata te che mi fissavi come se fossi un quiz da risolvere.“

Lui rise piano. “Ti stavo fissando? Guarda te stessa già sognando in grande. Che interesse potrei mai avere in te? Non sei nemmeno bella per cominciare.“

Sentii il mio cuore cadere mentre lui diceva quelle parole.

"Stavo effettivamente guardando te perché cercavo di attirare la tua attenzione per farti smettere di fissarmi, ma ogni volta che ci provavo, tu distoglievi lo sguardo, quindi sembrava a te che fossi io a fissarti."

Ingoiai a fatica.

"Ma io non..."

"So che cercherai sicuramente di difenderti, ma non c'è nulla da difendere in questo. Stai attenta alle tue azioni. Non voglio che mia moglie pensi che io sia un traditore."

"Ma io non..."

"Evidentemente sì, signorina. Mantieniti a distanza da me. Non provare mai a entrare in contatto con me o a fare qualcosa di stupido perché sicuramente non ti piacerò."

Mi morsi il labbro e sospirai profondamente prima di rivolgere lo sguardo davanti a me.

"Non so cosa ti abbia fatto pensare che vorrei avvicinarmi al marito di mia madre. Non sono così stupida. Forse sei tu che dovresti fare attenzione a quello che fai perché nessuno ha sollevato questo argomento e io non avevo assolutamente nulla di simile in mente."

Mi guardò con rabbia e ingoiai a fatica.

"Stai rispondendo?"

Scossi immediatamente la testa. "No. No. Mi dispiace. Non volevo. Mi dispiace."

"Faresti meglio a esserlo. Questo è il tuo ultimo avvertimento. Smetti di fissarmi come se fossi il tuo ragazzo. La prossima volta che succede, lo riferirò a tua madre."

Lo guardai stupefatta.

Questo è più serio di quanto pensassi.

Sentii la mia rabbia crescere ma decisi di mantenere la calma. Distolsi lo sguardo da lui e incrociai le braccia.

Che svolta improvvisa...

"Mi capisci?"

Chiese e mi morsi il labbro cercando di contenere la furia che cresceva dentro di me.

Non risposi.

Mi guardò con rabbia.

"Non mi stai ascoltando?"

Non risposi.

"Sei diventata sorda?"

"Vorrei essere lasciata sola, signor Frederick."

Dissi bruscamente e lui mi guardò.

Ridacchiò.

"Quindi ora sei arrabbiata con me perché ho detto che non dovresti avvicinarti a me?"

Mi girai immediatamente verso di lui.

"Lo sai, sei proprio pieno di te stesso. Cosa diavolo ti fa pensare che avessi il minimo interesse per te? Cosa ti fa pensare che voglia mai avvicinarmi a te? Per chi diavolo mi prendi?"

POV DI FREDERICK

Ingoiai a fatica mentre lei sfogava la sua rabbia su di me e mi accorsi di eccitarmi.

Merda.

La sua furia era così sexy e allettante.

Ingoiai cercando con tutte le forze di non perdere questa battaglia con lei.

"Ora stai urlando contro di me? Non hai un po' di rispetto?"

"Ho rispetto solo per coloro che rispettano le mie opinioni e percezioni, non per accusatori oziosi come te. Guarda, va bene. Ora capisco perfettamente dove vuoi arrivare. Non mi metterò mai più sulla tua strada. Ora lasciami in pace. Ero occupata prima che tu venissi qui a rovinare il mio divertimento. Non voglio vederti mai più vicino a me. Che razza di padre sei?"

La guardai con rabbia e sospirai.

"Che bambina testarda."

Mormorai e lei mi guardò con occhi verdi furiosi e incredibilmente belli.

OH. MIO. DIO.

"Diavolo sì. Sono testarda. Lo ammetto. Ora lasciami in pace. Sparisci dalla mia vita. Vai via!!"

La guardai incredulo mentre liberava tutta la furia repressa dentro di sé e infine posava la testa sulle ginocchia probabilmente per togliermi dalla sua vista.

Ridacchiai e mi alzai.

"Come desideri, Marilyn."

Dissi e tornai in casa.

POV DI MARILYN

Respirai profondamente e alzai la testa spazzolando i capelli all'indietro con le dita.

Che cavolo??!!!!

Chi diavolo pensa di essere questo tizio?

Qual è il suo scopo comunque?

Respirai profondamente e decisi di tenermi il più lontano possibile da lui.

Che sciocco stupido è.

Sì.

Ammetto che avevo un po' di ammirazione per la sua bellezza quando è arrivato, ma ciò non significava che volessi andare a letto con lui.

Accidenti.

Non potevo credere che avesse cercato di incolpare me come se lo stessi seducendo o qualcosa del genere.

Avevo effettivamente pensato che sarebbe stato un buon padre, ma il suo atteggiamento in questo momento aveva rovinato tutto.

Ora lo detestavo profondamente e decisi che avrei fatto tutto il possibile per evitarlo.

Non è assolutamente adatto a essere mio padre.

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